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Notiziario quotidiano dal carcere

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Edizione di martedì 16 gennaio 2024

di Angela Stella

L’Unità, 16 gennaio 2024 Nei primi 15 giorni dell’anno 4 suicidi e 14 decessi per malattia, proprio mentre la Cedu condanna l’Italia per aver negato cure adeguate a un ergastolano. Palma: “Puntare subito su misure alternative”. Nonostante un decreto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella del 21 dicembre 2023 che nominava per un quinquennio Felice Maurizio D’Ettore, Irma Conti e Mario Serio rispettivamente a Presidente e a Componenti del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, al momento non si sono ancora insediati e quindi il primo comunicato stampa del nuovo anno sulla situazione carceraria spetta alla vecchia terna, guidata da Mauro Palma che denuncia “18 decessi in carcere e un sovraffollamento del 127,54% nei primi 14 giorni del 2024”.

 

di Fulvio Fulvi

Avvenire, 16 gennaio 2024 Il Garante: “L’incremento dei ristretti non corrisponde a un aumento dei reati”. Ieri, quinto suicidio del 2024. Il padre di un detenuto di San Vittore: Caloriferi spenti, c’è anche la pena del gelo? Morti a ritmi serrati dietro le sbarre e andamento in crescita della popolazione carceraria vanno di pari passo. Il bilancio dell’anno appena trascorso nelle carceri italiane tracciato dal Garante nazionale per le persone private della libertà personale, Mauro Palma, è desolante come all’inizio del 2024, nel quale si registrano già cinque suicidi (l’ultimo ieri a Napoli Poggioreale, dove un ergastolano di 40 anni si è impiccato in cella).

 

di Roberta Barbi

vaticannews.va, 16 gennaio 2024 Il 2023 si chiude come il secondo anno peggiore di sempre negli istituti di pena italiani, con ben 68 persone che si sono tolte la vita, ma il 2024, iniziato da pochi giorni, ha già cominciato a contare le sue vittime: quattro fino ad oggi. Il presidente nazionale dell’Ordine degli Psicologi Lazzari: più formazione specifica per chi opera in questi contesti.

 

di Damiano Aliprandi

Il Dubbio, 16 gennaio 2024 I giudici di Strasburgo hanno ritenuto che ad Antonio Libri non siano state fornite cure sanitarie adeguate durante la sua detenzione, come indicato da tutti i rapporti medici fino ad agosto 2021. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha stabilito che l’Italia ha violato l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (divieto di tortura e trattamenti inumani o degradanti) nei confronti dell’ergastolano Antonio Libri, difeso dall’avvocato Luca Cianferoni e attualmente detenuto presso il carcere di Parma, affetto da gravi problemi di salute tra cui osteoporosi grave con collassi vertebrali multipli e fibromialgia.

 

di Guido Salvini

Il Foglio, 16 gennaio 2024 Qualche rischio in più e pochi vantaggi per i diritti che si vogliono tutelare. L’esperienza dell’ex magistrato Salvini. Non sarà una legge bavaglio né il funerale della libertà di stampa, come con troppa enfasi è stato scritto, ma l’emendamento dell’on. Enrico Costa in merito al divieto di pubblicazione delle ordinanze cautelari non mi convince. Ne condivido in pieno le finalità di garanzia del cittadino ma temo proprio che non funzioni.

 

di Valentina Stella

Il Dubbio, 16 gennaio 2024 L’Unione Camere penali scrive ai senatori per tutelare i colloqui tra avvocati e assistiti dagli “ascolti”. “L’unica via per ristabilire una effettiva e corretta tutela del precetto costituzionale che vuole l’inviolabilità del diritto di difesa e di ogni comunicazione intercorrente tra difensore e assistito”, avverte l’Unione Camere penali in una lettera ai senatori, è quella di prevedere, come da molti anni richiede l’intera avvocatura, “l’introduzione dell’obbligo da parte della polizia giudiziaria di interrompere immediatamente ogni captazione, anche occasionale, di tali comunicazioni.

 

ansa.it, 16 gennaio 2024 L’art. 41-bis, comma 2-quater, lett. b), dell’ordinamento penitenziario indica unicamente l’obiettivo da perseguire, ossia impedire il passaggio di oggetti durante il colloquio con i detenuti in regime differenziato, ma le soluzioni per raggiungerlo devono essere necessariamente adeguate alla situazione concreta che l’amministrazione si trovi a fronteggiare. La sottolineatura porta la firma della Corte di Cassazione ed è contenuta all’interno della sentenza n. 196/2024. Il provvedimento è stato emesso dalla prima sezione penale ed è stato depositato lo scorso 3 gennaio.

 

di Chiara Daina

Corriere della Sera, 16 gennaio 2024 In Sicilia il progetto scelto dalla Fondazione “Con i bambini” ha toccato 8 istituti. Spazi e sportelli ad hoc. Continuare - a volte persino imparare - a essere genitori dietro le sbarre. Grazie a sportelli settimanali di sostegno alla genitorialità in carcere e alla riqualificazione o realizzazione ex novo di parchi giochi all’interno degli istituti penitenziari dove i figli possono incontrare i padri detenuti e distrarsi nelle attese prima dei colloqui con il genitore, riducendo l’impatto traumatico di quel posto difficile.

 

di Melina Chiapparino

Il Mattino, 16 gennaio 2024 Era stato condannato all’ergastolo per il femminicidio della sua compagna: muore suicida nel carcere napoletano di Poggioreale a 40 anni. Secondo quanto si apprende, la vittima è Andrea Napolitano, un anno fa condannato al carcere a vita per aver ucciso Ylenia Lombardo, 33enne di San Paolo Belsito, in provincia di Napoli. La ragazza fu lasciata esanime a terra dal 40enne che non trovava una carta prepagata con 15mila euro. Subito dopo, Napolitano diede fuoco all’appartamento. All’epoca, Napolitano era già in cura presso il centro di igiene mentale.

 

di Melina Chiapparino

Il Mattino, 16 gennaio 2024 La tragedia all’interno della sua cella nel padiglione Firenze. Un 38enne originario del Marocco è stato trovato privo di vita all’interno della sua cella, nel padiglione Firenze del carcere di Poggioreale a Napoli. L’uomo, detenuto senza fissa dimora, si sarebbe impiccato alle prime luci dell’alba. La salma è stata trasferita nel reparto di Medicina Legale del Policlinico federiciano a disposizione dell’autorità giudiziaria, così come accaduto per un altro detenuto, un 40enne originario di Nola, morto ieri mattina, a quanto pare, con le stesse modalità suicida.

cuneodice.it, 16 gennaio 2024 Si tratta di una persona che era in carcere da tredici giorni: entrata il 28 dicembre, si è tolta la vita il 10 gennaio. La nota di Alice Depetro e Filippo Blengino: “Un carcere sempre più fuori dall’alveo costituzionale”. “Apprendiamo di un ennesimo caso di suicidio avvenuto all’interno del carcere di Cuneo. Dopo due anni consecutivi con un numero record di persone recluse che si sono tolte la vita, il 2024 è iniziato con nuovi drammatici fatti che raccontano bene di un carcere sempre più fuori dall’alveo costituzionale”. Così in una nota Filippo Blengino, Segretario di Radicali Cuneo “G. Donadei”, e Alice Depetro, membro di Direzione.

 

di Marina Verdenelli

Il Resto del Carlino, 16 gennaio 2024 “Non ho potuto fare nulla per Matteo. Sono senza colpe, niente dimissioni”. L’avvocato Giancarlo Giulianelli replica così al corteo degli attivisti che sabato l’hanno contestato “Hanno fatto bene a manifestare ma non condivido le loro ragioni perché non ho nessuna responsabilità”.

 

di Antonio Condorelli

livesicilia.it, 16 gennaio 2024 Un detenuto ha perso la vita dopo il contagio del virus dell’influenza suina. I medici del reparto specializzato dell’ospedale Cannizzaro hanno fatto l’impossibile, ma il virus aveva gravemente danneggiato i polmoni dell’uomo. Il pronto soccorso della struttura, che si trova a pochi metri da Aci Castello, è stato letteralmente preso d’assalto nelle ultime settimane, perché “sono aumentate - dice a Live Sicilia Antonella Di Stefano, dirigente dell’unità operativa di pediatria del Cannizzaro - vertiginosamente tutte le forme di malattie respiratorie, stiamo avendo problemi con i virus sinciziali e l’influenza suina, per i più piccoli. Stiamo registrando numerose complicazioni con polmoniti e forme di miositi ed encefaliti”.

di Biagio Salvati

Il Mattino, 16 gennaio 2024 Uno sciopero della fame dal 23 gennaio prossimo per sensibilizzare l’opinione pubblica sul sovraffollamento delle carceri di cui ha parlato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Lo ha annunciato ieri, Rita Bernardini, presidente nazionale di “Nessuno tocchi Caino” all’esterno del penitenziario di Santa Maria Capua Vetere il terzo in Campania per sovraffollamento a margine di una visita nell’istituto che l’esponente dell’associazione ha svolto insieme ad avvocati di Santa Maria e Napoli nord, Garante regionale dei detenuti e rappresentanti di Movimento forense e Osservatorio carcere delle camere penali italiane.

 

liguria.bizjournal.it, 16 gennaio 2024 Gli avvocati hanno constatato le criticità e auspicano un maggior coinvolgimento anche della popolazione civile proprio per favorire l’inserimento sociale. Dal 28 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024 Aiga Genova ha partecipato all’iniziativa “Natale in carcere” organizzata su tutto il territorio nazionale dal Partito Radicale e dall’Associazione Italiana Giovani Avvocati (Aiga) con le sezioni locali e il proprio Osservatorio Nazionale Carceri (Onac). L’obiettivo perseguito con l’attività ispettiva congiunta è stato quello di verificare le condizioni delle strutture carcerarie italiane e di portare all’attenzione dell’opinione pubblica la necessità di operare una profonda revisione dell’Ordinamento Penitenziario per garantire ai detenuti concrete possibilità di rieducazione e reinserimento sociale.

 

di Mariangela Pala

L’Unione Sarda, 16 gennaio 2024 Incontro ufficiale tra il sindaco di Alghero, Mario Conoci, e la nuova direttrice del carcere “Giuseppe Tomasiello”, Tullia Carra, che ha preso servizio lo scorso mese di novembre. È stata l’occasione per parlare della collaborazione tra il Comune di Alghero e l’istituto penitenziario, in particolare dello sviluppo di progetti di inclusione sociale per i detenuti, che potrebbero essere coinvolti in lavori di utilità sociale, anche attraverso le società partecipate, nel campo del decoro e verde urbano, delle manutenzioni oppure nelle aree museali o biblioteca. Un progetto che ha già prodotto ottimi risultati negli anni passati con l’obiettivo del reinserimento sociale delle persone detenute.

 

targatocn.it, 16 gennaio 2024 Un progetto che vede insieme Joinfruit e Opne Baladin Cuneo e che ha lo scopo di agevolare il reinserimento lavorativo attraverso la formazione in ambito agricolo. Joinfruit insieme a Open Baladin Cuneo e alla Casa Circondariale di Cuneo il prossimo 29 gennaio presentarà il progetto “Liberi di Coltivare, coltivare una rinascita”. Si tratta dell’avvio di un’attività agricola all’interno della Casa Circondariale di Cuneo come opportunità di rieducazione e rinascita per i detenuti. Un progetto che nasce dalla volontà e responsabilità di investire in attività di economia sociale e circolare che coinvolgano anche le persone più “fragili”.

 

di Michele Andreucci

Il Giorno, 16 gennaio 2024 I problemi che dovrà affrontare sono sempre quelli degli ultimi anni. Il sovraffollamento e la carenza del personale della polizia penitenziaria. Una realtà complessa, quella che da ieri, giorno del suo insediamento ufficiale, si è presentata alla nuova direttrice del carcere di Bergamo, Antonina D’Onofrio. Secondo gli ultimi dati del ministero della Giustizia nella casa circondariale di via Gleno sono detenute 562 persone a fronte di 319 posti regolamentari, il dato più alto degli ultimi sei anni, un indice di affollamento che colloca Bergamo all’ottavo posto in Italia. Il personale della polizia penitenziaria conta su 206 operatori, ma ne servirebbero, pianta organica alla mano, circa 40 in più.

 

leccotoday.it, 16 gennaio 2024 I Lions del Club Lecco Host hanno fatto visita al carcere di Bollate in qualità di sostenitori del progetto di incontro tra i ragazzi di diverse classi del Bertacchi e alcuni detenuti ed ex detenuti del gruppo di Arteterapia del penitenziario milanese. Grazie al contributo dei Lions, all’interno del libro “Avevano calcolato tutto tranne l’Imprevisto” verrà aggiunto un capitolo dedicato proprio all’esperienza di incontro tra i ragazzi della scuola superiore di Lecco e i detenuti all’interno del carcere. Scuola-carcere è un progetto attivo in Italia grazie alla partecipazione di docenti, studenti, dirigenti, associazioni e volontari.

 

vocetempo.it, 16 gennaio 2024 Il 19 gennaio ricorre il 160esimo dalla morte della Marchesa Giulia di Barolo. Per l’anniversario venerdì 19 gennaio alle 9 nella chiesa di Santa Giulia (dove riposano le spoglie mortali dei marchesi di Barolo) sarà celebrata una Messa e, alle 17, a Palazzo Barolo si terrà il primo appuntamento di un ciclo di sei incontri sulle tematiche delle carceri a cui interviene l’Arcivescovo Repole. Per l’anniversario, nella mattinata di venerdì 19 gennaio, alle ore 9, nella Chiesa di Santa Giulia (luogo dove riposano le spoglie mortali dei marchesi Giulia e Carlo Tancredi).

 

di Paolo Di Stefano

Corriere della Sera, 16 gennaio 2024 Se si pensa all’odio social, cioè a quello su cui si dibatte in questi giorni, non possiamo ignorare una differenza fondamentale: gli “hater” digitali non sono animati da ira invecchiata, ma da ira impulsiva e immediata, scatenata senza ragioni. Leggendo, sulla “Lettura”, la pagina di Giuseppe Antonelli sulla lingua dell’odio e scorrendo un bell’intervento di Paola Giacomoni sulla “dissonanza dell’odio” nel sito leparoleelecose.it, mi sono ricordato di un paio di scenette a cui ho assistito di recente. Su un vagone della metropolitana a Milano, entra un allegro gruppo di liceali, parlano della mattinata appena trascorsa a scuola e un compagno rimprovera all’altro di aver fatto, durante l’interrogazione, la “figura del mongoloide”.

 

di Mario Di Vito

Il Manifesto, 16 gennaio 2024 La procura di Lodi ha aperto un fascicolo, intanto infuria la polemica politica. Un fascicolo modello 45, “conoscitivo”, cioè senza ipotesi di reato né indagati. Dietro l’accapigliarsi sui social e le immancabili interrogazioni parlamentari, al momento, l’unico elemento certo sulla morte di Giovanna Pedretti è il lavoro che sta facendo il procuratore di Lodi Maurizio Romanelli: acquisire informazioni, capire qualcosa di più della dinamica del fatto. C’è una Fiat Panda rossa sequestrata e tenuta in custodia dai carabinieri. La donna, il cui corpo è stato ritrovato su una delle sponde del Lambro, avrebbe viaggiato da sola a bordo dell’auto e, a quanto si apprende, la tappezzeria è macchiata di sangue.

 

di Chiara Daina

Corriere della Sera, 16 gennaio 2024 Diventare grandi a volte è un percorso a ostacoli che può bloccare. Aspettative dei genitori, giudizi dai social e la voglia di trasgredire. Ma i ragazzi possono uscirne. Quella dei nativi digitali (nati tra la fine degli anni novanta e i primi anni duemila) è una generazione sempre più esposta ai rischi della rete. Secondo uno studio promosso dal Dipartimento delle Politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri e dal Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto superiore di sanità, su un campione di più di 8.700 studenti tra 11 e 17 anni, il 2,5% (circa 99.600 studenti italiani) presenta caratteristiche compatibili con una dipendenza da social media e il 12% (circa 480mila studenti) è a rischio di sviluppare un disturbo da uso di videogiochi.

 

di Silvia Morosi

Corriere della Sera, 16 gennaio 2024 Corsi online e libri per 680mila studenti negli ultimi tre anni. L’iniziativa #cuoriconnessi promossa da Unieuro e Polizia di Stato. Marco Titi: “La tecnologia è importante ma va gestita con un uso consapevole”. “Non accettare passivamente tutto ciò che leggiamo o vediamo online”; “non condividere immagini intime ed evitare sempre di offendere altre persone”; “chiedere aiuto per trovare la soluzione del problema”. E ancora, “mai dimenticare che il mondo online è formato da altri esseri umani”. Sono questi tre dei punti del “Decalogo contro il cyberbullismo e ogni forma di violenza” ideato da oltre mille studenti di tutta Italia e presentato a Roma presso l’istituto Virgilio.

 

di Luca Martinelli

Il Manifesto, 16 gennaio 2024 A Roma, Torino e Venezia: denunce e fogli di via per Extinction Rebellion. Per il governo italiano chi protesta contro le politiche pubbliche che non fermano emissioni, fonti fossili e cambiamento climatico è un nemico. E per combatterlo ha scelto la strada dell’ordine pubblico: a cavallo tra la fine del 2023 e il 2024 ha visto notificare ad attivisti di Extinction Rebellion un centinaio tra denunce, fogli di via e avvisi orali. La loro colpa? Aver partecipato ad azioni del movimento negli ultimi mesi. La grandinata l’aveva annunciata il vicepremier Matteo Salvini, che pure dovrebbe occuparsi di infrastrutture: “Multe e carcere per questi vandali”, a dicembre aveva detto all’indomani dell’azione nelle acque del Canal Grande e in altri fiumi e canali d’Italia.

 

di Flavia Amabile

La Stampa, 16 gennaio 2024 Il ministro dell’Istruzione e del Merito: “C’è la ferma volontà di ridare valore al voto di condotta. Sul colloquio orale della maturità terremo conto delle criticità emerse lo scorso anno”. Un nuovo fronte rischia di aprirsi nel mondo della scuola, è l’istruzione per stranieri. È il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ad ammettere che, su questo versante, le cose non funzionano e “occorrono forme diverse”.

 

DOCUMENTI

Articolo. "L’espulsione dello straniero condannato per stupefacenti", di Andrea Baiguera Altieri

Articolo. "Sulla soglia dell’umanità. Un dialogo interrotto tra Roma e Strasburgo", di Ezio Romano

Articolo. "Quando la prigione uccide: suicidi e carceri italiane", di Gennaio Tortorelli

Progetto del Servizio Civile Universale Italia: "Vale la pena. Teatro e solidarietà"

APPUNTAMENTI

Incontro-dibattito: "Contro il pacchetto sicurezza. Tutte le informazioni sulla legge e tutte le ragioni per una decisa opposizione" (Online, 16 gennaio 2024)

Il Teatrocarcere Due Palazzi presenta lo spettacolo "Torre di Babele", regia di Maria Cinzia Zanellato (Padova, 19 gennaio 2023, ore 17.00)

Presentazione del libro: "Legislazione antimafia. Doppio binario e modello differenziato di giustizia penale", di Veronica Manca (Catanzaro, 19 gennaio 2024)

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione fino al 21 gennaio 2024

Incontro-dibattito: "Sbatti il mostro in prima pagina. La giustizia, il carcere e la rappresentazione da parte dei media" (Campobasso, 25 gennaio 2024)

Convention del Centro Francescano di Ascolto: "Tra le guerre e il desiderio di pace. Per un risveglio delle coscienze" (Rovigo, 28 gennaio 2024)

Teatro Puntozero Beccaria: "Alice nel Paese delle Meraviglie", regia di Giuseppe Scutellà (Milano, dall'8 al 18 febbraio 2024)

"5° Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori della Pastorale penitenziaria" (Assisi-PG, dal 24 al 27 aprile 2024)

CORSI FORMAZIONE

Master di II livello in "Diritto penitenziario e Costituzione" dell'Università degli Studi Roma Tre (Domande di ammissione fino al 19 gennaio 2024)

Winter School Università Insubria: "Victims' rights in the light of the Council of Europe Recommendation CM/Rec 2023(2)" (Como, 29 gennaio - 2 febbraio 2024)

Percorso formativo di Verso Itaca APS: "La scrittura che ripara" (7 incontri online e incontro finale in presenza a Milano, dal 15 febbraio al 20 aprile 2024)

BANDI E CONCORSI

Bando Servizio Civile Universale. Centro Servizi per il Volontariato di Padova e Rovigo: i progetti del territorio (Scadenza 15 febbraio 2024)

Bando Servizio Civile Universale. Centro Servizi per il Volontariato di Padova e Rovigo: incontro di presentazione dei progetti (Padova, 1 febbraio 2024)

Premio Nazionale di Poesia "Terra di Virgilio". Sezione "Ozio degli attivi", riservata a persone ospitate in strutture protette (Scadenza 10 febbraio 2024)

Concorso letterario "Adotta l’orso. Per uscire dall’Isolamento o dall'Auto-reclusione" (Scadenza 15 marzo 2024)

 

 

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