Corso per volontari

 

Mano tesa ai detenuti e ai loro parenti

 

 

Il programma completo del corso per volontari a Busto Arsizio

Il Giorno, 14 gennaio 2003

Ha preso il via ieri sera presso il centro comunitario della parrocchia di Santa Croce a Busto Arsizio il corso di formazione per volontari che vogliono impegnarsi accanto ai detenuti e le loro famiglie. L'iniziativa nasce sotto la spinta delle associazioni di volontari da anni attive a Gallarate e a Busto Arsizio nell'ambito della giustizia, in collaborazione con le Caritas di Busto Arsizio, Gallarate e Valle Olona, attente alla realtà carceraria, ancora troppo distante dal territorio. Il corso di formazione è alla sua seconda edizione e vuole ripetere la positiva esperienza dello scorso anno, vissuta con la guida di don Silvano Brambilla, parroco di Santa Croce e infaticabile cappellano della casa circondariale bustese. In tanti casi è appunto la voce del cappellano che si fa sentire sollecitando un dialogo maggiore tra il carcere e la città, affinché davvero si realizzi quel ponte di collegamento indispensabile per superare diffidenze e difficoltà con cui si misurano quanti, lasciate le sbarre alle spalle, faticano a trovare occasioni di reinserimento umano e sociale. Il lavoro e la casa sono i problemi con cui gli ex detenuti si trovano nella maggior parte dei casi a misurarsi, problemi sui quali, fanno rilevare i volontari, la società esterna al carcere deve aprire gli occhi per trovare finalmente soluzioni. Di recente un segnale di attenzione è arrivato dall'amministrazione comunale bustese, con la visita al carcere da parte del sindaco Luigi Rosa. Intanto ieri sera ha preso il via il corso di formazione, iniziativa importante per avvicinare due realtà che faticano ancora a dialogare e a capirsi, nonostante gli sforzi delle associazioni di volontari e le Caritas di Gallarate, Busto Arsizio e Valle Olona. La prima lezione, ieri, è stata tenuta da Claudia Mazzuccato, docente di Diritto penale all'Università cattolica, che ha parlato su "Giustizia, pena, carcere". In programma sono altri 4 incontri, sempre il lunedì alle 21 presso il centro parrocchiale di Santa Croce. Tra i temi trattati "Risorse e servizi sul territorio per persone con problemi penali e loro famiglie" (20 gennaio), "La vita affettiva del detenuto" (27 gennaio), "L'accompagnamento al lavoro" (3 febbraio).

 

 

Precedente Home Su Successiva