Direttore: Ornella Favero

Redazione: Padova, Via Citolo da Perugia 35

Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it 

Sito internet: www.ristretti.org  

 

Notiziario quotidiano dal carcere

--> Rassegne Tematiche <--

Edizione di lunedì 14 agosto 2023

di Giovanni Bianconi

Corriere della Sera, 14 agosto 2023 Puntuale, d’estate torna l’emergenza carceri. L’anno scorso si registrò il record dei suicidi, 16 solo nel mese di agosto; quest’anno no, ma tre morti in due giorni (e due nello stesso istituto) riportano in primo piano una situazione di disagio straordinario che straordinario non è, poiché è strutturale. Le condizioni di vita dei detenuti (e degli agenti penitenziari) sono critiche sempre, anche quando non si verificano fatti eclatanti che le riportano d’attualità. Ma si tratta di un mondo sommerso, un po’ come quello ...

 

di Rita Bernardini

La Stampa, 14 agosto 2023 È stato un suicidio al rallentatore quello di Susan John. Diciotto giorni senza toccare cibo e acqua. Un modo dignitoso di chiedere ascolto da parte di una donna che si professava innocente e che aveva dovuto lasciare a casa un bambino piccolo, suo figlio. Mentre la sua vita si spegneva minuto dopo minuto, nessuno - fuori - ha saputo niente, né i garanti, né il mondo dell’informazione. Se lo avessero saputo, i garanti locali e nazionale, sarebbero potuti intervenire tempestivamente per comprendere le ragioni profonde del ...

 

di Davide Madeddu

Il Sole 24 Ore, 14 agosto 2023 In Italia i penitenziari registrano un sovraffollamento che viaggia verso il 121%: dietro le sbarre ci sono 10mila detenuti in più rispetto ai posti letto. Scontare la pena in carcere a due velocità: dietro le sbarre o per chi non si è macchiato di gravi reati nelle caserme dismesse che hanno una struttura compatibile con la reclusione, con muri, garitte, locali chiusi, ma anche ampi spazi aperti per lavoro e sport. Solo per condannati che devono scontare pene brevi per reati bagatellari che non destano allarme sociale. É il piano ...

 

di Adriana Logroscino

Corriere della Sera, 14 agosto 2023 Le prime mosse del piano anti-sovraffollamento, si cercano spazi tra 1.500 ex strutture dell’esercito. Potranno ospitare chi sconta pene sotto i tre anni. Troppi detenuti. Il dramma dei suicidi in carcere si potrebbe alleviare curando il primo dei mali: quello del sovraffollamento. Il ministro Nordio ha parlato di caserme dismesse da riconvertire. Un patrimonio che è di 1.500 strutture, secondo la quantificazione del Demanio che ne ha la custodia. Non tutte però sono utilizzabili allo scopo. E neppure tutte servirebbero: sono ...

 

di Lodovica Bulian

Il Giornale, 14 agosto 2023 I condannati con pene sino a tre anni potrebbero essere dirottati in caserme dismesse. Resta alta la tensione nelle strutture penitenziarie e anche l’attenzione del governo dopo la visita del ministro della Giustizia Carlo Nordio alle Vallette di Torino, dove nei giorni scorsi sono morte suicide due detenute. Il Guardasigilli ha annunciato un piano per alleggerire la pressione sulle case circondariali sovraffollate attraverso un “trattamento detentivo differenziato” per i condannati in via definitiva a pene brevi, con il riutilizzo delle ...

 

di Valeria D’Autilia

La Stampa, 14 agosto 2023 “Non si può risolvere tutto dicendo avevo le camerate, anziché le porte ci metto due cancelli. Oppure: visto che sono stanze grandi le divido con il cartongesso. La situazione è molto più complessa”. Il piano Nordio e l’ipotesi di utilizzare le caserme dismesse per svuotare le carceri non convince chi conosce bene gli istituti di pena. Attualmente, rispetto alla capienza sul territorio italiano sono detenute 10mila persone in più, ma per molti la soluzione non può essere questa. La Cgil è netta. Se per il Governo recuperare ...

 

di Liana Milella

La Repubblica, 14 agosto 2023 La ricognizione al via dopo l’estate. Ma molti immobili dismessi sono già stati assegnati. Ma le caserme dismesse, come promette Carlo Nordio, potrebbero essere davvero la panacea per risolvere i problemi delle carceri italiane sovraffollate al punto da poter essere anche la causa di 47 suicidi quest’anno e 85 l’anno scorso? Repubblica ha fatto un rapido sondaggio, grazie alle sue redazioni nelle principali città italiane, e ha scoperto che in realtà di caserme disponibili purtroppo pare proprio che non ce ne siano affatto ...

 

di Marco Palombi

Il Fatto Quotidiano, 14 agosto 2023 Progetti, protocolli e nulla più. Il ministro ne parla da dicembre, ora dice che in autunno forse inizia la ricognizione degli immobili adatti. E alla fine questo agosto 2023 ci ha riportato pure le caserme dismesse da trasformare in carceri gentili per i detenuti non pericolosi. Forse qualcuno avrà pensato che il ministro della Giustizia Carlo Nordio abbia tirato fuori l’ideona sabato per contrastare l’enormità di quanto stava vivendo: la visita nel carcere di Torino in cui il giorno prima erano morte due detenute (una si è impiccata ...

 

di Niccolò Magnani

ilsussidiario.net, 14 agosto 2023 Il Garante dei detenuti Mauro Palma: “9mila potrebbero già uscire ora. Bene la differenziazione di Nordio sulle detenzioni”. Due donne morte suicide in carcere negli ultimi giorni hanno riacceso i riflettori - colpevolmente spenti nella stragrande maggioranza dei media fino ad oggi, ndr - sull’emergenza delle condizioni carcerarie in Italia: raggiunto dai giornali del “Quotidiano Nazionale”, il professor Mauro Palma parla da Garante dei detenuti e critica la mancanza di accortezza di magistrati e personale carcerario per ...

 

di Pierangelo Sapegno

La Stampa, 14 agosto 2023 L’ex senatore Pd: “Mettere a norma le caserme dismesse sarebbe un costo enorme. In Italia troppe persone finiscono in carcere rispetto alla gravità dei reati”. Dopo i suicidi nel carcere di Torino di Azzurra e Susan, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha indicato la strada: “Dobbiamo sfruttare le caserme per alleggerire le celle sovraffollate”. Tutti d’accordo? Non proprio. “È una ricetta di cui si abusa e che risulta insensata già prima che se ne sia fatta la più modesta delle sperimentazioni”, ribatte Luigi Manconi, già docente ...

 

di Piero Sansonetti

L’Unità, 14 agosto 2023 Susan è morta di fame e di sete, perché faceva lo sciopero della fame e della sete. Lo Stato l’aveva in custodia. L’ha lasciata morire. Lo Stato l’ha condannata a morte. Deve risponderne perché in Italia la pena di morte è vietata dalla Costituzione. Non risponderà. Azzurra invece è morta perché aveva deciso di morire. Perché non sopportava il carcere. Perché lo viveva come una sopraffazione, un’ingiustizia, un’ingiustizia più grande ancora del suo istinto di conservazione.

 

di Antonio Nastasio*

bergamonews.it, 14 agosto 2023 In questi giorni i suicidi in carcere si rinnovano con la stessa precisione matematica di sempre, come fatto ripetitivo che rimane stampato nella memoria ma che si vuole sia solo un ricordo, quindi un fatto ripetibile. Oggi ero sulla tua tomba di un giovane suicidatosi in carcere l’anno in corso: “Non ti ho conosciuto né ho ascoltato la tua storia, né dato soccorso alla tua richiesta di aiuto, neppure ho visto le tue lacrime o sentito il tuo imprecare; sono alla tua tomba per chiederti scusa, e con te a tutti i suicidi nelle ...

 

di Paolo Doni

L’Eco di Bergamo, 14 agosto 2023 Susan e Azzurra a Torino, Federico a Bergamo. Sono solo gli ultimi tre, ma l’associazione Ristretti Orizzonti, nel suo triste database, ne ha compilati altri 46 dall’inizio dell’anno. Dal 2000 sono 1.356. Sono i morti suicidi nei penitenziari italiani.

 

di Mario Alberti

rivieraweb.it, 14 agosto 2023 A Palermo è stato recluso un uomo di ottantasei anni, in sedia a rotelle. Penso che lo Stato non possa permettersi cadute simili e credo sia necessario riflettere, una volta per tutte, sulle condizioni delle persone nelle carceri, se vogliamo veramente che dopo la pena questa gente non sbagli più.

 

societadellaragione.it, 14 agosto 2023 Dichiarazione del Gruppo delle promotrici della campagna Madri fuori dal carcere e dallo stigma. Il Gruppo delle promotrici della campagna Madri fuori dal carcere e dallo stigma interviene con questa dichiarazione dopo la morte di Susan John nel carcere di Torino a seguito del rifiuto di acqua e cibo dopo aver chiesto invano di poter vedere il figlio di 3 anni: “Di Susan, che nel reparto psichiatrico del carcere delle Vallette a Torino ha rifiutato di bere e alimentarsi fino a morirne, sappiamo poco: che era una giovane ...

 

di Maurizio Acerbo* e Giovanni Russo Spena**

rifondazione.it, 14 agosto 2023 La condizione carceraria, ci hanno insegnato Voltaire e Beccaria (e lo ha ricordato Aldo Moro in uno splendido intervento all’Assemblea Costituente), è l’indice della civiltà di un paese. Ebbene, il governo dichiara ogni giorno che bisogna abolire il pur tenue reato di tortura e, soprattutto, come le ultime due tragedie civili drammaticamente segnalano, nelle carceri italiane cresce la tremenda numerazione dei morti e dei suicidi. Non possiamo far finta di nulla, rimuovere. La politica deve intervenire. Vi sono certo inadempienze ...

 

di Giulia Torlone

La Repubblica, 14 agosto 2023 Un terzo delle strutture sono sovraffollate e manca il personale. Nel carcere di Poggioreale i detenuti sono 2.035 e in estate i problemi aumentano. Così i detenuti più fragili rischiano di più,

 

di Salvo Palazzolo

La Repubblica, 14 agosto 2023 I racconti delle detenute del carcere romano di Rebibbia in un libro denuncia sul sistema carcerario italiano: “È un ambiente pensato per i maschi”. “Noi stavamo in quattro - racconta la giovane donna appena uscita dalla cella numero 8 di Rebibbia - ci muovevamo fra due letti a castello di colore celeste sbiadito, un tavolo, gli sgabelli, i pensili, un water e un lavandino che utilizzavamo sia per lavare i piatti che il viso”. Una sua amica, che di celle ne ha vissute tante durante la detenzione, si è sempre battuta per avere il ...

 

di Luca Sablone

Il Giornale, 14 agosto 2023 Nessun passo indietro sulla riforma della giustizia, un atto ritenuto necessario per apportare una rivoluzione in senso liberale e garantista seguendo la scia del mandato popolare ricevuto dalla gran parte degli italiani il 25 settembre 2022. Carlo Nordio tira dritto per la propria strada, conferma le intenzioni del governo e smentisce in maniera netta ogni voce di spaccature interne o addirittura di presunte dimissioni. E sullo sfondo continua a essere presente un sospetto ben preciso.

 

di Virginia Piccolillo

Corriere della Sera, 14 agosto 2023 Il ministro della Giustizia: “Chi spera che io mi dimetta non si illuda”. Carlo Nordio, ministro della Giustizia: le sue numerose ispezioni fanno sperare settori interni ed esterni alla maggioranza che lei si stia trasformando nel “castigamatti” dei pm. Sbagliano?

 

di Massimo Massenzio

Corriere di Torino, 14 agosto 2023 Le autopsie sui corpi di Susan e Azzurra, le due detenute morte venerdì nel carcere di Torino, di certo non serviranno a fare luce sui loro drammi interiori. Potrebbero però fornire preziosi elementi per capire che cosa è successo in quelle 14 ore che hanno scosso dal profondo la casa circondariale Lo Russo e Cutugno.

 

di Lorenzo Gottardo

rainews.it, 14 agosto 2023 A trovare il corpo, il suo compagno di cella dopo l’ora d’aria. Inutili i soccorsi. L’uomo, Andrea Muraca, era in carcere per reati di droga, arrestato nel corso dell’operazione “Svevia” della Guardia di Finanza. Un altro morto nelle carceri calabresi. Un altro detenuto che si toglie la vita dietro le sbarre. La tragedia a Rossano, dove un uomo di 44 anni, Andrea Muraca, originario di Lamezia Terme, è stato trovato senza vita nella sua cella.

 

genova24.it, 14 agosto 2023 Uno di loro avrebbe finito di scontare la sua pena il 14 agosto. Pagani (Uilpa): “Il ministro Nordio eviti passerelle e risolva i problemi”. Due detenuti del carcere di Marassi, malati terminali, sono morti negli scorsi giorni poco prima di uscire dal carcere. Il primo dei due, deceduto la settimana scorsa al centro clinico, avrebbe finito di scontare la propria pena proprio domani, 14 agosto 2023. L’altro ha cessato di vivere ieri pomeriggio all’età di 66 anni all’ospedale San Martino di Genova, tre mesi prima di tornare in libertà.

 

di Andrea Aversa

L’Unità, 14 agosto 2023 Abbiamo chiesto informazioni sia al Garante per i diritti dei detenuti della città di Sassari che della Regione Sardegna: non sono a conoscenza dei fatti. Abbiamo cercato invano di parlare al telefono con il Direttore del carcere. Abbiamo inviato una mail e due Pec all’istituto penitenziario. Il risultato? Nessuna risposta.

 

di Chiara Saraceno

La Stampa, 14 agosto 2023 La povertà nonostante il lavoro è un fenomeno drammatico e dalle molte cause. Lo ha ben documentato la relazione del Gruppo di lavoro sulle misure di contrasto alla povertà lavorativa, resa nota nella primavera del 2021, che parla di una “catena” di meccanismi e processi che portano, appunto, alla povertà lavorativa. Ne fanno parte salari insufficienti, ma anche tempi di lavoro ridotti, la composizione della famiglia, in particolare il rapporto tra numero dei componenti e numero dei percettori di reddito, l’azione redistributiva ...

 

di Paolo Lambruschi

Avvenire, 14 agosto 2023 Mai come ora davanti alle tragedie dei migranti in mare e al caos del Sahel gli accordi per fermare i flussi stretti da Roma e Bruxelles da anni con Tripoli e da nemmeno un mese con Tunisi sembrano fallimentari. Lo provano i dati degli arrivi sulle coste italiane da Libia e Tunisia soprattutto. Siamo a un soffio da quota 100 mila e se le previsioni sono esatte, questo sarà un anno nero di esodi dolorosi e infiniti. Purtroppo, secondo l’Oim fino a luglio più di 2.060 persone sono scomparse nel Mediterraneo.

 

di Cesare Zapperi

Corriere della Sera, 14 agosto 2023 In Veneto il governatore Zaia evoca il pericolo “tendopoli”. Ma la sua proposta di coinvolgere le realtà locali è stata accolta solo da 19 comuni su oltre 500. Gli sbarchi di migranti sembrano inarrestabili. Solo negli ultimissimi giorni sulle coste italiane sono arrivate, con i più svariati mezzi, oltre duemila persone (15 salvataggi in 48 ore). L’ultimo bilancio degli arrivi a partire dall’1 gennaio 2023 indica una cifra record: quasi 95 i migranti sbarcati (erano 45 mila un anno). Cifra imponente che rende ancora più complicato il ...

 

di Riccardo Noury

Corriere della Sera, 14 agosto 2023 John Bel Edwards, governatore dello stato della Louisiana, da tempo ha maturato un’opinione critica nei confronti della pena di morte. Ecco un paio di dichiarazioni: “Dobbiamo renderci conto della natura imperfetta del nostro sistema penale. Troppo spesso, dopo una sentenza capitale, è emerso che la persona condannata era innocente”. “Quando c’è la pena di morte, se fai un errore non puoi tornare indietro. E sappiamo che di errori ne sono stati fatti”.

 

DOCUMENTI

Rassegna stampa "suicidi nelle carceri" del 14 agosto 2023

Rassegna stampa "suicidi nelle carceri" del 13 agosto 2023

Articolo: "Carcere assassino", di Nicoletta Dosio

Articolo: "L’estate più nera delle carceri italiane", di Riccardo Rosa

APPUNTAMENTI

Seminario: "Riforma Cartabia. Tutte le novità, dalle indagini preliminari alle misure sostitutive della pena" (Pesaro, 12 settembre 2023)

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal 14 al 20 agosto 2023

"Corpi, Diritti, Soggettività". Seminario annuale della Società della Ragione, in collaborazione con CRS Archivio Ingrao e con Associazione Luca Coscioni (Firenze, 15-17 settembre 2023)

Corso formazione promosso dal Garante detenuti Emilia Romagna: "Il permesso di soggiorno per cittadini stranieri presenti in carcere" (Bologna, settembre-dicembre 2023)

CORSI E MASTER

Summer School di Antigone e Università di Torino. "Femminismo giuridico e questione criminale: stato dell’arte e prospettive politiche" (Torino-Avigliana, 11 - 15 settembre 2023)

UniTreEdu. Master online in "Criminologia e Sicurezza" (da settembre 2023 a maggio 2024)

Master di I Livello Università Bicocca: "Devianza, sistema della giustizia e servizi sociali" (Milano, da ottobre 2023 a ottobre 2024). Scadenza domanda d'iscrizione: 22 settembre 2023

Master Interateneo di Primo Livello in "Criminologia Critica e Sicurezza Sociale" (Padova, da novembre 2023 a settembre 2024). Scadenza domanda d'iscrizione: 6 ottobre 2023

Università Milano Bicocca. Corso di alta formazione: "Profili teorici e pratici dell'esecuzione delle pene e delle misure di sicurezza. VI edizione online, a.a. 2023-2024 (Iscrizioni entro il 25 ottobre 2023)

A.S.G.I. e Ordine Avvocati Padova: "Corso annuale di formazione in Diritto degli stranieri - IV Edizione (Online, fino al 15 dicembre 2023)

BANDI E CONCORSI

Concorso nazionale di cinema: "LiberAzioni – Festival delle arti dentro e fuori (Termine per l'invio delle opere: 31 agosto 2023)

Concorso letterario e multimediale "Sfida creativa. Il piacere di raccontare" (Termine per l'invio delle opere: 30 settembre 2023)

 

 

Questo notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del 22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10 dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni Culturali