Ricerca statistica a Padova

Indagine statistica realizzata dalla Redazione di Ristretti
Orizzonti tra i detenuti stranieri della Casa
di Reclusione di Padova nel febbraio 2002

In Parlamento sono in discussione delle modifiche alla Legge sull’Immigrazione che, se approvate, comporterebbero dei cambiamenti notevoli anche per gli stranieri detenuti.

Con questa indagine abbiamo voluto comprendere la situazione dei detenuti stranieri rispetto alla Legge sull’Immigrazione e raccogliere i loro pareri sui possibili cambiamenti che sono in vista.

Intervistati che hanno restituito il questionario compilato:

166 su 260 questionari distribuiti

Paese di provenienza degli intervistati
Tunisia	56	(33%)
Marocco	35	(21%)
Albania	34	(20%)
Ex Jugoslavia	21	(13%)
Algeria	9	( 5%)
Romania	3	( 2%)
Colombia	2	( 1%)
Nigeria	2	( 1%)
Canada	1	( 1%)
Rep. Ceka	1	( 1%)
Portorico	1	( 1%)
Turchia	1	( 1%)

Anno di arrivo in Italia degli intervistati

1980	2	( 1%)
1983	1	( 1%)
1985	4	( 2%)
1986	8	( 5%)
1987	6	( 4%)
1988	3	( 2%)
1989	9	( 5%)
1990	18	(11%)
1991	16	(10%)
1992	6	( 4%)
1993	18	(11%)
1994	8	( 5%)
1995	15	( 9%)
1996	11	( 7%)
1997	11	( 7%)
1998	6	( 4%)
1999	12	( 7%)
2000	9	( 5%)
2001	3	( 2%)

Prima di venire in Italia gli intervistati:
Hanno vissuto in altri paesi dell’Unione Europea	61	(37%)
Non hanno vissuto in paesi dell’Unione Europea	105	(63%)

Gli intervistati sono entrati in Italia come:
Regolari	81 (49%)
Clandestini	85 (51%)

In Italia gli intervistati hanno trovato un lavoro:
In regola	20	(12%)
In nero	64	(38%)
Hanno svolto lavori saltuari	26	(16%)
Non hanno trovato lavoro	56	(34%)

Al momento dell’arresto gli intervistati vivevano:
Con i genitori	8	( 5%)
Con la convivente / moglie	45	(27%)
Da soli	57	(35%)
Assieme a dei parenti	22	(13%)
Assieme a degli amici	24	(14%)
Erano senza dimora	10	( 6%)

In Italia gli intervistati:
Hanno ottenuto un permesso di soggiorno	64	(39%)
Non hanno ottenuto un permesso di soggiorno	102	(61%)

Per chi ha ottenuto un permesso di soggiorno:
Il permesso è ancora valido	9	(14%)
Il permesso non è più valido	55	(86%)

Nel paese di provenienza, gli intervistati:
Hanno avuto dei problemi con la giustizia	21	(13%)
Non hanno mai avuto problemi con la giustizia	145	(87%)

In Italia, gli intervistati:
Sono stati rinchiusi in un C.P.T.	13	( 8%)
Non sono mai stati rinchiusi in un C.P.T.	145	(92%)

Chi è stato rinchiuso in un C.P.T. vi ha trovato condizioni di vita:
Simili a quelle di un carcere	-
Migliori rispetto al carcere	9	(69%)
Peggiori rispetto al carcere	4	(31%)

Gli intervistati termineranno la loro pena nel:
	2002	35	(21%)
	2003	36	(21%)
	2004	25	(15%)
	2005	23	(14%)
	2006	21	(13%)
	2007	6	( 4%)
	2008	7	( 4%)
	2009	3	( 2%)
	2010	1	( 1%)
	2011	1	( 1%)
	2012	2	( 1%)
	2013	2	( 1%)
	2014	1	( 1%)
	2020	1	( 1%)
	2021	2	( 1%)

Gli intervistati preferirebbero scontare la pena rimanente:
Nelle carceri italiane	109	(66%)
Nelle carceri del paese di provenienza	57	(34%)

Quando resteranno loro da scontare meno di due anni gli intervistati preferirebbero:
Essere espulsi (con divieto di tornare per 10 anni)	45	(27%)
Scontare tutta la pena e cercare poi di rimanere in Italia	121	(73%)

Gli intervistati, rispetto alle modifiche della legge sull’immigrazione che si stanno discutendo in Parlamento:
Ne hanno una conoscenza a grandi linee	24	(14%)
Ne hanno una conoscenza precisa	19	(11%)
Non ne sanno niente	123	(75%)

Risposte alle "domande aperte"

Preferisco scontare la pena nelle carceri italiane, anziché in quelle del mio paese di provenienza, perché:

	il carcere del mio paese è molto peggiore.
	in Tunisia ho dei grossi problemi con la giustizia.
	le carceri italiane sono più organizzate e poi mi piacerebbe tanto rimanere in Italia per sempre.

qui ho più diritti, rispetto al mio paese.

Preferisco l’espulsione, come alternativa agli ultimi due anni di pena,

perché:

	non vedo l’ora di tornare al mio paese per sempre: ho sofferto tanto in Italia.
	vorrei essere espulso, ma la mia condanna è di 11 anni e non rientro nei termini per avere l’espulsione.
	preferirei tornare al mio paese da libero, ma non vorrei andarci come detenuto.

Preferisco scontare tutta la pena e cercare poi di rimanere in Italia,

perché:

voglio avere una vita serena, un lavoro e una casa.

ormai ho perso i contatti con la mia famiglia e non me la sento di tornare indietro.

	sono cresciuto in Italia e non ho nessuna idea di come sia la vita in Tunisia.
	sono sposato con una ragazza italiana e il mio futuro è qui in Italia.
	perché la mia famiglia abita in Austria così mi posso vedermi spesso.
	non ho nessuno in Tunisia e voglio rimanere in Italia per costruire il mio futuro.
	mi voglio inserire nella società italiana.
	da qui posso aiutare la mia famiglia.
	non voglio far soffrire la mia famiglia tornando in queste condizioni.
	non mi sembra giusto che, dopo anni di lavoro in regola, io debba essere espulso, perché se torno al mio paese non saprei da dove ricominciare.