Nessun detenuto in Lombardia è senza farmaci

ASCA, 01.03.2004

La Regione provvede a fornirli, attraverso le Asl: "I detenuti nelle carceri lombarde, spiega Carlo Lucchina, direttore generale dell’assessorato regionale alla sanità, continuano come sempre ad ottenere i farmaci dalle Asl della Regione", e questo, aggiunge, nonostante le difficoltà burocratiche, peraltro non imputabili alla Regione. Il direttore generale, si legge in una nota, puntualizza il problema sollevato da un consigliere d’opposizione: "L’assistenza farmaceutica ai detenuti, aggiunge Lucchina, è un problema a livello nazionale che la Regione Lombardia ha affrontato appunto sottoscrivendo lo scorso anno una convenzione con l’amministrazione penitenziaria, la quale ha stabilito lo stanziamento da parte della Regione di 4 milioni di euro".

La delibera è stata assunta dalla Giunta regionale nell’agosto 2003 e la convenzione è stata sottoscritta nel periodo immediatamente successivo. Solo problemi di natura burocratica a livello statale, conclude il direttore generale, non permettono che questa operazione si possa svolgere secondo l’iter e i criteri stabiliti dalla convenzione. Nei prossimi giorni approfondiremo con l’amministrazione penitenziaria questi aspetti in dettaglio per superare i problemi burocratici.