Giornalismo dal carcere

 

Innocenti evasioni

Giornale dell’Istituto Penale per Minori di Treviso

Numero 1 – giugno 2004

 

In primo piano

Musica albanese

Musica zingara

Il manele

I boschettari

I capi e i bambini ladri

Rubrica evasiva

 

Albania: indagine nei commissariati di polizia

 

Da un controllo effettuato dall’Osce e da Amnesty International, le celle dei commissariati di polizia sono risultate essere vecchie, di piccole dimensioni e non igieniche. Nelle stanze di isolamento del commissariato di polizia dove vengono trattenute le persone appena arrestate, la sporcizia è dappertutto, ci sono cartoni dovunque e questi vengano usati al posto del materasso.

Amnesty International ha accusato le autorità di aver usato violenza per forzare le persone arrestate a confessare. Secondo questa organizzazione quando qualcuno ha denunciato qualche ufficiale, i procedimenti nei loro confronti sono stati rari.

Nelle celle dei commissariati, per via del sovraffollamento, è quasi impossibile dividere i minorenni dagli adulti ed anche i detenuti con reati gravi convivono con quelli che hanno fatto reati minori. Le celle sono piccolissime e le persone sono costrette a dormire a turno su materassi vecchi e lerci, messi a terra, dove passeggiano scarafaggi e altri insetti.

Le condizione di vita sono disumane, il cibo arriva solo attraverso i famigliari. I bagni non sono nelle celle ma fuori "in comune" e vi si può accedere dalle 4 alle 5 volte al giorno per motivi di sicurezza. La doccia è un tubo di gomma dove passa l’acqua calda e fredda. Non c’e riscaldamento.

All’uscita molti manifestano malattie da raffreddamento, broncopolmoniti e problemi agli arti. Il testo è una sintesi per i lettori di un articolo pubblicato dall’Osservatorio sui Balcani il giorno 10 marzo 2004, autore Indrit Maraku, dal titolo "Albania: detenuti maltrattati e torturati".

Nell’articolo si dà risalto ai rapporti dell’Osce (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) e di Amnesty International rispetto alle condizioni dei detenuti nei commissariati di polizia albanesi.

 

K.J.

 

In realtà questa situazione sta cambiando a causa delle pressioni esercitate sul governo albanese da organizzazioni europee per i diritti dell’uomo. Soprattutto hanno avuto un gran cambiamento anche le strutture femminili (nota dell’autore).

Musica albanese

 

Oggi in Albania si possono ascoltare vari generi musicali dalla musica popolare al rap, all’hip hop fino alla musica solo cantata, senza strumenti, che è la musica tradizionale dell’Albania. Mi piace ascoltare un po’ di tutto. I miei cantanti preferiti sono: Andi Shkoza Kujtim Meçe gruppo Rino Ritem Adelina Ismaili, Blehona Qereti, Loretta Kaçka, Artan Hhija, Sinam Hoxcha, Festim Avdia, Teuta e Iliri, il gruppo Tudafor. Il gruppo Rino-Ritem lo conosco bene perché siamo della stessa città di Valona. Il gruppo era composto da 4 ragazzi: uno di questi è morto in un incidente durante il servizio militare e gli altri gli hanno dedicato una bellissima canzone genere Hip Hop.

Andi Shkoza è un cantante di Tirana che fa un genere melodico è un cantante per i giovani e soprattutto per gli innamorati.Le sue canzoni parlano d’amore e dei problemi di tutti giorni. Mi piace molto questa sua canzone che parla delle speranze e delle delusioni di una giovane ragazza albanese che dice cosi.

 

Le canzoni

 

In Italia con gommone sono andata ho deluso i miei genitori mi sono sbagliata con i mio ragazzo sono andata mi ha promesso diceva che mi amava ma per i soldi lui mi voleva non ci credevo non ci credevo di lavorare come una prostituta ti auguro il male possibile ragazzo mio che ti sei giocato il mio futuro.

 

Traduzione in albanese

 

Andi Shkoza ne itali me skaf une, shkova edhe prindrit i elmova u gabova u gabova me te dashurin une

shkova o me premtoi se dashuronte po per para ai me donte nuk e besoja nuk e besoja si prositut un te punoja mallkuar qofte dashnori im qe u talle me fatin tim.

 

Kujtim Mece

 

Un altro cantante che mi piace molto è Kujtim Mece che ha 28 anni viene da Tirana. Anche lui fa il genere melodico ha fatto le canzoni bellissime e ha dedicato alla sua ragazza che si chiama Angjelina e uno dei mie preferiti soprattutto per le parole.

 

Le canzoni

 

Ho avuto una ragazza bella, con due occhi azzurri, si chiamava Angelina. Stasera vengo Angi Angelina e ti regalo il mio cuore. Ti amo con tutto me stesso. Alla stazione dei treni ti aspetto. Vieni Angelina non posso vivere senza te. Ti regalo il mio cuore, ti amo con tutto me stesso. Quando noi ci siamo trovati insieme abbiamo parlato. Per mano mi hai preso e un bacio mi hai regalato. Ti regalo il mio cuore, ti amo con tutto me stesso

 

Traduzione in albanese

 

Kam pas dashe nje vajzte e bukur i kish dy syte e kalter qe quhej angjelina sonte do te vije moj angji angelina zemren time ta dhuroj sonte do te vije moj angji angjelina te dashuroi un pa pushim tek stacioni trenit te prisia un ty eja angjelina smund terroj pa ty sonte do te vije moj angji angjelina zemren time ta dhuroi sonde do te vije moj angji angjelina te dashuroi un pa pushim kur ne u takuam te dy biseduam doren seç ma more nje puthie ma dhurove sonde do te vije moj angji angjelina zemren time ta dhuroi sonde do te vije moj angji angjelina te dashuroi un pa pushim.

 

Mi piace ascoltare anche i Tudafor, gruppo hip hop composto da cinque giovani di Fier. È la banda preferita dai giovani e nelle loro canzoni vengono affrontati temi legati alla realtà giovanile con un linguaggio tipico del genere hip hop e a volte volgari come queste: "Non dirmi stronzo, ti ho lasciato un essere umano e ti ho trovato come un stronzo, è troppo facile comprare un’arma e ammazzare un altro". Questa canzone è dedicata a quelli che gli è salito il cervello sopra della testa lo capiscono bene. Un saluto amici miei.

 

Traduzione in albanese

 

Mos me thai shkerdhat te lashe si njeri po te gjeta si shkerdhate eshte shume e lehte qe nje arem ti te bleshe dhe ta çoshe tietrin per leshe kio kenge i kushtohet atyre qe hu ka hipur mendia mbi koke e kuptjne shume mire mershendetje shokt e mi. Mos me thai shkerdhat te lashe si njeri po te gjeta si shkerdhate eshte shume e lehte qe nje arem ti te bleshe dhe ta çoshe tietrin per leshe kio kenge i kushtohet atyre qe ju ka hipur mendia mbi koke e kuptjne shume mire pershendetje shokt e mi

 

M.N.

La musica zingara

 

Mi piace molto ascoltare la musica zingara e yugoslava. Mi piace ascoltare la musica di Vida Pavlovic, Marta Savic, Milos Boja, Kemar Bojanic, Nic Kemal, Malovcig Bonus, Hitrovi Miloa, Mile Kitc. I miei preferiti sono però Mile Kitic, Kemac Malojcic, Vida Pavlouic. Mile Kitic è un cantante molto famoso tra noi zingari. Tutti i rom lo chiamano a cantare per i matrimoni e compleanni. Lui arriva dalla Croazia con altri musicisti e può rimanere anche per una settimana tutto spesato.

La stessa cosa vale per Vida Pavlouic e Kemal Maloucic: cominciano a cantare dalle 11 del mattino fino alle cinque del giorno dopo, con pause per bere e mangiare al tavolo preparato proprio per loro il loro. Il loro repertorio è soprattutto di musica rom e slava, sono bravissimi a cantare, a tutti noi piacciono tantissimo.

 

B.

Il Manele

 

Non e vero che la tv e radio di stato non lo trasmettono. Questo testo è una replica ad un articolo pubblicato sul n. 12 del giornale "Sette" del 18 marzo 2004, autore Roberto Pizzo, intitolato "Milano ore 2: tutti a ballare il Manele (proibito). Nell’articolo di "Sette" si riporta un’inchiesta sul Manele (genere musicale rumeno che si sta diffondendo). Non è vero che il Manele è una musica proibita in Romania. Non è vero che la tv e la radio di stato non lo trasmettono. Ho letto l’articolo apparso sul giornale "Sette" (18 marzo 2004) e l’ho trovato poco veritiero. Il Manele è un genere musicale che fa da collante per tutti noi che viviamo all’estero, sostiene Gabriel Posta dj rumeno. Non è volgare e viene ascoltato dal 60-70% dei rumeni. Lo ascoltano giovani e famiglie di tutte le classi sociali e lo fanno vedere anche in tv.

Mi ricordo di aver visto un dibattito alla tv rumena circa tre mesi fa che si chiamava manelisti e anti-manelisti e alla fine hanno vinto i manelisti perché sono in grado di cantare anche altri generi di musica. Loro però preferiscono cantare solo quel tipo perché guadagnano molto.

L’80% delle discoteche lo mettono perché viene richiesto dai giovani. I ricchi si portano addirittura i cantanti a casa per le feste, anniversari e matrimoni.

La comunità rumena è al primo posto in Italia dal 15 gennaio 2002. Infatti, per i rumeni muniti di passaporto si sono aperte le frontiere verso la Europa. Al tempo di Ceausescu (il dittatore) non esisteva il genere di musica manele. Il manele è comparso nel 1992/93 suonato e cantato dai gruppi rom.

Temi del manele sono l’amore, la fortuna, la gelosia e sono canzoni basati sulle storie vere. I cantanti del manele lavorano molto e arrivano a produrre 4/ 5 CD all’anno. Non è per niente volgare questo tipo di musica e lo si può ascoltare liberamente. È vero che gli intellettuali e l’alta società lo considerano un genere musicale minore ma consiglio al signor giornalista autore dell’articolo di fare un viaggio in Romania per vedere come sia la vera situazione, magari facendo un giro by-night nelle discoteche rumene.

 

M.M.

 

Manele. Replic la articolul care l-am citit in revista Sette

 

Nu este adevarat ca muzica manele este interzisa in Romania. Nu este adevarat ca frecventele radio nu difuzeaza acest gen muzical. Nu este adevarat ca programele TV nu le difuzeaza. Am citit cu putin timp in urma un articol intr-o revista al carui nume este Sette si lam gasit putin adevarat.Dupa cum stiti manele este un gen de muzica care ne uneste de multe ori sufletele pentru noi toti care suntem in strainatate (sustine gabriel posta dj roman). Acest gen de muzica nu este vulgar si este ascultat de 60-70% de romani. Majoritatea celor care asculta manele sunt familii tinere si nu numai.

Chiar si in TV este transmis acest gen de musica. Imi aduc aminte ca acum trei luni in urma am vazut la televizor un duel intre manelisti si anti manelisti si intr-un final au castigat manelistii, dar de ce? Pentru ca sunt in gradul de a canta si alte genuri de muzica,insa ei prefera sa cante manele pentru ca castiga destul de mult. 80% din dicotecile romanesti difuzeaza aceasta muzica si de multe ori este ceruta de tineri. Inclusiv bogatilor le plac, asa incat isi aduc muzicantii acasa sa le cante pentru nunti, aniversari, sarbatori si chiar la botezuri.

Comunitatea romana care este in Italia este pe primul loc deorece din 15 ianuarie 2002 sau deschis frontierele pentru romani inspre Europa occidentala. Pe timpul lui Ceausescu nu exista acest gen de muzica sau mai clar nu se putea asculta acest gen de muzica. Acest gen de muzica a fost iesit pe piata in anii1992-1993. Manele sunt cantate de orchestre rom. Textele manelelor sunt de exemplu de dragoste de gelozie si cazuri adevarate. Lautarii acestui gen de muzica produc 4-5 compilatii pe an si nu e chiar de loc vulgar ceea ce canta. Este adevarat ca intelectualii din societatea inalta o considera o muzica inferioara si fara viitor, dar domnule jurnalist, iti propun sa faci o calatorie in Romania sa vezi care este adevarata situatie.

I boschettari

 

Sono bambini rumeni che vivono per la strada e che non hanno famiglia. Abitano nei canali delle fogne, si drogano respirando la colla da un sacchetto di plastica. La colla la comprano con i soldi guadagnati dal lavaggio vetri di macchine o facendo piccoli lavori come il buttare l’immondizie. Sono tutti ragazzini senza famiglia o perché la famiglia non li voleva o perché troppo poveri o perché scappavano da casa in cerca di cibo migliore. La mattina questi bambini vanno nelle case per chiedere da mangiare e fare l’elemosina per strada. La polizia quando li trova in giro li prende e li porta in orfanotrofio. Da lì scappano di nuovo perché è meglio vivere per la strada che in quei posti.

 

Io traduco

 

Putem sa-i numim orfani pe copii care traiesc pe strazi, nu au familii, traiesc prin canale si se drogheaza tragand in piept vopsea de bronz. Aceasta asa zisa vopsea de bronz o cumpara cu banii castigati la semafoare spaland parbrizele masinilor sau cersind si untori chiar furand ca sa-si castige existenta.

Toti sunt copii fara parintii, fara familii sau pentru ca parintii lor nu i-au vrut pe motivul ca erau saraci sau alcolisti. Politia cand ii gaseste pe strada ii duce la camine pentru reabilitare dar ei fug deoarece sunt invatati sa traiasca pe strada si se simt mai siguri.

Capi ed i bambini ladri

 

Nel 1990 nascono le prime bande in una città della Moldova in Romania. Queste bande erano formate da bambini e adulti che, dopo la caduta del comunismo con la conseguente possibilità di emigrare, potevano andare in altre nazioni. Gli adulti borseggiatori professionisti corrompevano i bambini e le loro famiglie portandoli verso l’Europa occidentale.

Arrivati a destinazione mandavano i ragazzini a rubare in giro borseggiando donne e uomini. I primi paesi dove si fermavano erano Polonia e Germania per le loro leggi meno restrittive rispetto ala Romania. Quando tornavano in Romania erano tutti disorientati per il troppo denaro che spariva in fretta tra giochi d’azzardo e casinò, per cui ritornava di nuovo nei paesi ricchi.

I ragazzini erano felici andare in paesi ricchi e di fare tanti soldi in questa maniera pensando fosse una cosa normale. Quando i ragazzini crescevano e venivano arrestati i loro capi dovevano ritornare in Romania per reclutare altri bambini. La polizia nel frattempo capì la strategia delinquenziale e allora i capi delle bande spostarono i loro reclutamenti in altre città e paesi ma nonostante tutto questo tipo di mafia continua a persistere anche in altre nazioni. L’omertà dei bambini è spiegata dai continui ricatti e minacce di morte. Ad oggi la situazione non è cambiata anche se alcuni capi sono stati arrestati, altri continuano con altri bambini e altri sono pieni di soldi.

 

Io traduco

 

Sefii si hotii

 

In anii 1990 sau nascut benzile intrun orasdin partea moldovei a rominiei Aceste benzili sunt formate din copii minori si oameni adulti prin anii 1990 chind a cazut comunismul si a intrat democratia la putere odata cu asta pentru unii sau deschis si frontierele dar bineinteles in mod ilegal. In acei ani adultii care fiind hotii de buzunare professionisti au corupt copii minori si treceau grantitile cu ei inspre europa centrala ajunsii la destinatie puneau copii sa fure din posetele doamnelor si din buzunarele oamenilor e.c.t. prima lor tara a fost polonia apoi germania avind in vedere ca nu aveau legi aspre precum in rominia usor usor totul mergea bine se faceau banii usor penrtu ei,stateau chite o luna doua si se intorceau in tara lor natala pentru,poate ca aveau destui bani sa traiasca decent.

Dar ajunsi erau foarte dezorientati erau capaciti de cap,poate din cauza banilor dar usor usor banii se duceau pentru ca jucau la czinouri jucau jocuri de noroc avind in vedere ca banii se faceau usor si asa se indreptau di nou inspre europa occidentala in con pania copiilor,pacaleau copii cu nimicuri dar acesti minori fiind bucurosi ca calatoresc in tarii straine erau de acord si faceau multi banii ei nusi dadeau seama ce se intinpla in jurul lor anii trechind copii cresteau si nu mai erau buni pentru ca politia ii arestau si sefii lor ramineau fara venit si asa corupeau altii minori in timp lucrurile se schimbau se ingreuna toate dar sefii lor fiind banditi schimbau orasele la inceput ca sa nu le dea politia de urma deoarece erau urmariti copii dar incetu cu incetu calatoreau mai mult si asa schimba si tarile plecau dintro tara in alta cu anii trecutii politia sia dat seama ca aici sunt formate benzii dar nu era nimic de facut pentru ca copii nu spuneau nimic in privinta sefiilor unii pentru ca erau maltratati altii pentru ca arau bucurosii ca primesc si familiile lor niste bani. Si asa merge treaba si in ziua de azi chiar daca chitva dintre sefii sunt arestazi. Munca merge in continuare pentru copii. Pot sa va spun ca sunt benzi destul de multe nu se vor termina nici o data este ca un fel de mafie sunt estinsi in diverse tari din europa. Numai ca acumeste mai greu dar totul functioneaza ca la inceput unii dintre sefii au foarte multi bani,altii au datori altii sunt prin puscarii.

Rubrica evasiva

 

Un pranzo colombiano: riso (arroz atollado)

 

Ingredienti: un petto di pollo, pomodori, una cipolla scalogno, un pezzo d’aglio, 4 wurstel, piselli, tegoline, peperoni a pezzi. Soffriggo la cipolla in olio di oliva aggiungo il pomodoro, sale pepe, il petto di pollo tagliato a pezzettini, faccio cuocere per mezz’ora lasciar raffreddare. Preparare tagliati a pezzetti i wurstel le tegoline crude. Cuocere il riso nel brodo ed aggiungere tutti gli ingredienti preparatati prima far cuocere per 45 min. a fuoco lento.

 

Pollo ai ferri

 

Mettere il pollo in un piatto grande fare a strisce un peperone giallo e rosso e un dente d’aglio schiacciarli sopra il pollo, lasciare riposare per mezz’ora bagnare con un po’ di vino bianco. Preparare il fuoco e cucinare il pollo sopra la graticola, aggiungere sale e pepe rosso durante la cottura e cuocere finché diventa bello dorato. Servire preferibilmente con patatine fritte.

 

Dolci

 

La mantecada (farina uova zucchero burro noce moscata buccia di limone ed arancia grattugiata essenza di vaniglia)

 

Succo d’arancia (crema d’arancio- crema de naranja)

 

Si spremono le arance, poi si mette nel frullatore il succo e ci aggiungo latte e zucchero a piacere aggiungere cubetti di ghiaccio.

 

D.F.

 

Una poesia

 

Siamo gente come voi

 

Siamo umani

Siamo gente come voi

Abbiamo due occhi

Abbiamo due mani

Non siamo animali

Abbiamo un grande cuore

Venite ha trovarci

Abbiamo voglia di parlare

Abbiamo voglia di pensare

Abbiamo voglia di sognare

Ma sopra tutto di non stare dietro le sbarre.

 

L’estate

 

E bello il mare

E bello stare sdraiato sulla sabbia calda

E bello quanto sole ti riscalda

E bello fare il bagno con acqua calda

E bello guardare i fiori che nascono

E bello sentire rumore degli uccelli

E bello fare l’amore sotto l’ombra del albero

Sono belle le serate d’estate.

 

M.N.

 

Una canzone per te

 

Abbiamo pensato io jimmi bad boy e marko julian, di dedicarvi questa magnifica canzone, anche se e difficile capirla, ma se la capirete il vostro cuore aprirete. La dedichiamo a tutti quei ragazzi che sono rimasti senza ragazza per colpa della galera gli diciamo di non perdete il senso della vita che fuori da queste 4 mura vi rifarete di nuovo di tutte le perdite avute

 

Testo originale

 

"Doar noi doi". Stiu ca ma rubesti A trecut deja o luna decand n-ai mai sunat. Si deja o vreme buna te-am asteptat. Ai fost omul meu. Am fost femeia ta. Imi pare rau acum ca trebuie sa-ti spun. Ca acum s-a terminat, s-a terminat. Si ma gandesc acum la prima clipa cand mai sarutat si mai imbratisat, mai imbratisat. Nu mai pot sa mai suport ma gandesc non stop la tine. E prea tirziu acum sa te intorci din drum stii bine. Nu pot sa mai suport ma gandesc non stop la tine. E prea tirziu acum sa te intorci din drum stii bine. Alo alo buna iubita mea eu sunt. Stiu ca a trecut ceva timp de cand n-am mai dat nici un semn de viata. Nu te-am mai sunat. Te rog sa ma crezi ca am avut multe pe cap. Banuiesc ca esti suparata iti dau dreptate. Am avut multe probleme imi pare rau ca nu am putut. Sa ajung la tine. La fel de rau ca te-am facut sa ai incredere in mine. Mai da-mi o sansa te rog. Haide sa luam totul de la inceput. Adu-ti aminte clipele bune care le-am petrecut cand dimineata ma trezeam. Si te gaseam goala sub dus si te stergeam cu multe prosoape. In plus imi pare rau ca te-am facut sa suferi. Asta sunt incerc sa ma schimb. Dar asta nu va fi curino. Trebuie sa inchid te iubesc pina la cer. Tu esti printesa mea eu sunt baiatul de cartier

 

Rubrica evasiva

 

Nu pot sa mai suport ma ghindesc non stop la tine. E prea tirziu acum sa te intorci din drum sti bine. Nu pot sa mai suport ma ghindesc non stop la tine. E prea tirziu acum sa te intorci din drum sti bine. E destul de greu acum. Dar trebue sa te uit si sa-mi vad de drum. Viata merge inainte. Cu sau fara multe cuvinte. Spune-mi spune-mi spune-mi acum daca vrei. Daca ti-e tie mai bine acum printre baietii tai sau linga mine. Am fost femeia ta ai fost omul meu si intodeana am fost. La bine si la rau linga tine mereu. Nu pot sa mai suport ma ghindesc non stop la tine. Stii foarte bine la fel de bine ca mine. Nu pot sa ma schimb raman la fel. Stii ca te iubesc fii printesa mea de cartier. Stiu ca ma rubesti. Dar sunt pe locul doi. Du-te inapoi ramai cu baietii tai. Nu pot sa mai suport ma gandesc non stop la tine. E prea tirziu acum sa te intorci din drum sti bine. Nu pot sa mai suport ma gandesc non stop la tine. E prea tarziu acum sa te intorci din drum sti bine.

 

Soli noi due

 

Lei

 

Lo so che mi ami

E gia passato un mese da quando non mi hai chiamato

E gia un tempo da quando ti aspetto

Sei stato il mio uomo

Sono stata la tua donna

Mi dispiace adesso che ti devo dire

Che adesso e finita… e finita

E penso adesso al primo momento,quando tu mi abbracciavi e mi baciavi

Non posso sopportare penso sempre a te

E tropo tardi adesso tornare da me lo sai bene

Non posso sopportare penso sempre a te

E tropo tardi adesso tornare da me lo sai bene

 

Lui

 

Halo halo amore mio

Lo so che e gia passato un po’ di tempo da quando

Non ti ho dato nessun segno di vita

Non ti ho più chiamato

Ti prego credimi che ho avuto tanti problemi

So che sei tanto triste ti do ragione

Ho avuto tanti problemi

Mi dispiace tanto che non sono potuto arrivare da te

Mi dispiace lo stesso che ti ho fatto avere la mia fiducia

Mi dai un’altra scansa ti prego

Dai riprendiamo tutto dal inizio

Ti ricordi i momenti che abbiamo passato insieme

Quando la mattina mi svegliavo

E sotto la doccia nuda ti trovavo

E con tanti asciugamani ti asciugavo

Mi dispiace che ti ho fatto soffrire

Questo sono cerco di cambiarmi

Ma questo non sarà presto

Devo chiudere ti amo fino al cielo

Tu sei la mia principessa io sono il tuo ragazzo

 

Lei

 

Non posso sopportare penso sempre a te

E tropo tardi adesso tornare da me lo sai bene

Non posso sopportare penso sempre a te

E tropo tardi adesso tornare da me lo sai bene

E molto pesante adesso

Ma ti devo dimenticare e andare per la mia strada

La vita va avanti

Con o senza parole

Dimmi dimmi dimmi se voi

Se ti va meglio adesso con i tuoi ragazzi ho vicino a me

Sono stata la tua ragazza,sei sta il mio uomo

E sempre sono stata vicina a te nel bene e nel male

Non posso sopportare penso sempre a te

 

Lui

 

Lo sai molto bene, bene come me

Non posso cambiarmi rimango lo steso

Sai che ti amo, sii la mia principessa

 

Lei

 

Lo so che mi ami

Ma sono nel tuo secondo posto

Torna indietro dai tuoi ragazzi

Non posso sopportare penso sempre a te lo sai bene

E tropo tardi adesso, per ritornare da dame lo sai bene

Non posso sopportare penso sempre a te lo sai bene

E tropo tardi adesso, per ritornare da dame lo sai bene

 

 

 

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