Piano giustizia 2004

 

Piano giustizia 2004: 105 milioni di euro per 10 obiettivi

 

Italia Oggi, 29 giugno 2004

 

Gli obiettivi per il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria

Gli obiettivi per il Dipartimento della Giustizia Minorile

 

Dieci obiettivi, per oltre 100 milioni di euro. È il piano Castelli per l’attività del ministero dei prossimi 12 mesi, con il target di ridurre il debito giudiziario, di ricercare soluzioni gestionali innovative, di predisporre investimenti delle strutture giudiziarie, penitenziarie e minorili, di promuovere formazione e sviluppo delle professionalità, di perseguire certezza della pena e prevenzione della devianza minorile, di impegnarsi nella cooperazione giudiziaria.

La Corte dei Conti ha approvato la Direttiva generale del ministro della giustizia sull’attività amministrativa e sulla gestione dell’anno.

Dall’altra parte il Secip, il Servizio del controllo interno del ministero della giustizia, nel rapporto finale sui Pea 2003 (cioè i programmi esecutivi d’azione), ha fatto sapere che la direttiva del 20.03 é stata implementata nel suo complesso al 75,2%. Il dipartimento più proficuo è stato il Dag (Dipartimento per gli affari di giustizia) che ha portato a compimento i programmi assegnati al 95%. Seguono il Dgm (Dipartimento giustizia minorile) con il 78%, a pari merito il Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria e la Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati con il 74,5%. Chiude il Dap (Dipartimento amministrazione penitenziaria) con il 70%.

Il decreto ministeriale annovera 97 interventi, che concretizzano in azioni i dieci obiettivi che il Ministro della giustizia sta perseguendo anno dopo anno. In totale i dieci obiettivi avranno un costo stimato di 105.834.000 curo, mentre le risorse disponibili nel complesso sono oltre 221 milioni di euro. Le risorse, in particolare, sono a valere sia sul bilancio dello stato (212.714.000 euro) sia su fondi comunitari (9.200.000 euro).

Secondo il calendario dei programmi di azione, 58 Pea dovranno terminare entro l’anno; 27 entro il 2005, nove entro il 2006, due nel 2007 e un Pea nel 2009.

Nell’anno passato i programmi d’azione sono stati 61. Le percentuali di realizzazione solo in pochi caso raggiungono il 100%. Nella maggioranza delle ipotesi il tasso di realizzazione si attesta intorno al 40%. Vediamo sinteticamente i goal di ogni dipartimento.

Pea interdipartimentali. Il Pea più significativo è quello relativo alle intercettazioni telefoniche, realizzato al 96%. È stato progettato un nuovo sistema per questi strumenti di indagine, individuati gli standard tecnici e predisposto il bando di gara per le gare in sede distrettuale. La bozza di normativa di aggiornamento è all’esame dell’ufficio legislativo del ministero.

Realizzato al 100% anche il Registro disciplina e contenzioso per lo snellimento delle procedure amministrative relative al personale.

Dipartimento affari di giustizia. Conclusa l’attuazione del Testo unico in materia di casellario, anche se sono attesi per il varo finale i decreti dirigenziali relativi all’adozione di codici identificativi. Quanto al secondo Testo unico, quello sulla spese di giustizia, il tasso di realizzazione è al 92%. Obiettivo raggiunto per l’esecuzione del 50% delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo nel termine fissato dalla Corte stessa. Sono state regolarmente pagate l’85% delle sentenze emesse a carico dell’Italia. La spesa è stata di € 141.366 nel lo quadrimestre, € 35.750 nel secondo e di € 91.249 nel terzo.

La predisposizione di tariffe professionali è realizzato all’80%: sono stati compiuti gli adempimenti per la predisposizione dei nuovi tariffari di curatori fallimentari, agrotecnici, psicologi, avvocati (unica, in realtà a essere, stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale) e chimici.

Amministrazione penitenziaria. È stato realizzato al 74% il programma sul lavoro penitenziario tramite contatti con le Cciaa per l’applicazione dei benefici della legge Smuraglia. Di un punto superiore l’implementazione del Pea riservato sulla rideterminazione delle capienze detentive e riorganizzazione dei circuiti a custodia attenuata.

Buona performance (100%) anche, per il programma per il potenziamento della edilizia penitenziaria, con l’avvio delle procedure per la costruzione in locazione finanziaria di due nuovi istituti di pena, a Varese e a Pordenone.

Giustizia minorile. Piena realizzazione per la ristrutturazione di alcune strutture minorili di Nisida, per gli interventi in materia di edilizia penitenziaria minorile, per lo sviluppo di professionalità del corto di polizia penitenziaria, Al 90% è stato realizzato invece il potenziamento degli interventi nei confronti dei minori stranieri, attraverso la mediazione culturale.

Organizzazione giudiziaria. Importanti e pienamente realizzati i programmi per la riprogettazione del sistema di Multi video conferenza (il prezzo annuo sarà di 6.6 milioni oltre Iva e il risparmio raggiunto è di altrettanti euro), del sistema di fonoregistrazione degli atti processuali, e del sistema di video comunicazione tra tribunali e istituti di pena.

Sistemi informativi. Fiori all’occhiello sono l’evoluzione del software in uso in Cassazione, il nuovo sistema di informatica giuridica. Al via il processo telematico con la fornitura dell’hardware nelle sette sedi pilota.

 

 

Precedente Home Su Successiva