Osservatorio Antigone 2003

 

Osservatorio dell’Associazione Antigone – Anno 2003

 

 

1. Percorso d’osservazione della visita

 

data

durata

modalità

rapporti con la direzione o altri operatori

clima dell’intervista

difficoltà

fonti interne ed esterne all’amministrazione

 

2. Altre note utili

 

sovraffollamento e caratteristiche della popolazione detenuta

numero effettivo dei detenuti presenti

capienza regolamentare

capienza tollerabile

percentuale approssimativa di stranieri

tossicodipendenti

sieropositivi

in regime carcerazione speciale (41 bis)

donne con figli minori di 3 anni in istituto

in attesa di sentenza definitiva

sovraffollamento di specifiche sezioni

e/o categorie di detenuti

di determinati periodi dell’anno (anche brevi)

 

vedi standard del CPT: sovraffollamento protratto nel tempo (meno di tre metri quadrati e condizioni di igieni scarsa) = trattamento e violazione dei diritti umani. (vedi sentenza Corte Europea dei diritti umani su caso Kalasnhikov in Russia)

 

3. Struttura edilizia e suo stato complessivo

 

caratteristiche complessive della struttura edilizia

grado di manutenzione

collocazione territoriale

collegamenti di trasporto pubblico

condizioni di celle (pulizia, spazio, luminosità, salubrità, aerazione)

condizioni di spazi comuni (corridoi delle sezioni, spazi per l’aria, sala riunioni, chiesa, sale colloqui, servizi igienici e docce)

funzionalità dei servizi (riscaldamento, acqua potabile, eroga:rione energia elettrica) e loro manutenzione

progetti per la costruzione di nuove carceri, procedure attivate per tali progetti e carenze

 

4. Personale e volontari

 

Carenze di organico

 

polizia penitenziaria

educatori

personale sanitario

amministrativo

direttivo

presenza di assistenti sociali

direttore stabile?

comandante? (avvicendarsi in istituto dei direttori e del comandante di p.p. negli ultimi 10-20 anni)

volontari (art. 17 e 78)

sono integrati nel trattamento?

aggiornamento professionale (da Ministero Giustizia o altri organismi) obiettivi, personale coinvolto e efficacia

 

5. Regolamento

 

esiste il regolamento interno?

approvato dal Ministero della Giustizia?

o vige il reg. penitenziario generale?

modalità di informazione ai detenuti, specie a stranieri e analfabeti

problemi di applicazione (in particolare di quello del 2000) e tentativi di soluzione

 

Sanzioni disciplinari

 

verificare i diritti del detenuto a conoscere le accuse e possibilità di discolparsi il contraddittorio con l’accusatore (di solito agente)

rapporti disciplinari (chiederne ai testimoni privilegiati), specie per la carcerazione speciale (41 bis ecc.)

 

Magistrati di Sorveglianza

 

rilevazione in istituto ed eventualmente direttamente in un colloquio frequenza e modalità delle visite

colloqui con i detenuti

interventi sulla vita carceraria

 

Isolamento detentivo

 

Condizioni prolungate possono essere violazione dei diritti umani (distinguere da isolamento giudiziario, sanitario, anche psichiatrico, per custodia cautelare, per evitare autolesionismi o aggressioni).

Se esistono provvedimenti illegittimi, se il detenuto ha potuto esporre le sue ragioni, essere assistito legalmente se il periodo di isolamento è monitorato da un medico, se è prolungato e ci sono locali e condizioni dignitosi.

 

6. Quotidianità detentiva

 

Ingresso in istituto del detenuto

 

c’è il Servizio Nuovi Giunti?

procedure per il primo colloquio (figura professionale incaricata del colloquio, durata se è subito dopo l’entrata, che cosa viene detto e chiesto al neo-detenuto

prima visita medica (durata, se è alla presenza di un agente? subito dopo l’entrata, cosa viene detto e chiesto al neo-detenuto, vengono proposti esami clinici tipo test HIV?)

 

Materiali consegnati ai neo-detenuti

 

opuscoli informativi? tradotti nelle principali lingue?

materiale di igiene e di uso personale?

carenze

 

Criteri di scelta della collocazione in istituto (sezioni di collocamento "provvisorio") dei detenuti e loro idoneità. Sezioni specifiche per giovani-adulti (meno di 25 anni prima esperienza di detenzione)

 

Giornata tipo del detenuto - scansione temporale

 

ore fuori dalla propria cella

spazi di socialità

ore d’aria

 

Gli spazi di socialità e di ore d’aria

 

sono goduti da tutti i detenuti e per tutti i periodi dell’anno?

sono condizionati da problemi strutturali (mancanza di riparo esterno) o di insufficienza del personale?

 

Servizio cucine e sopravitto

 

qualità, quantità e sicurezza alimentare dei cibi dell’amministrazione

ci sono proteste per cattiva gestione dell’Impresa che gestisce il servizio?

ci sono proteste per la preparazione o qualità de cibo?

ci sono proteste per la distribuzione delle vivande (celerità e sicurezza igienica)

ci sono le diete per esigenze particolari di alimentazione (malati, motivi religiosi, ecc.)

 

Sopravvitto (generi alimentari acquistabili nello spaccio interno)

 

vedi disponibilità di generi di largo consumo e congruità dei prezzi

 

Perquisizioni e controlli

 

procedure di sorveglianza per la sicurezza

perquisizioni (ordinarie e straordinarie): modalità, frequenza e occasioni di quelle personali e corporali (prevedono di regola, il denudamento del perquisito)

perquisizioni dei familiari prima e dopo i colloqui sono effettuate da personale esterno (GOM?) e modalità di accesso di tale personale

evasioni (tentate o riuscite) recenti?

hanno modificato le prassi dell’amministrazione?

frequenza delle battiture delle sbarre: risultano eccessive a afflittive per i detenuti?

 

 

Contatti con l’esterno

 

colloqui con familiari e avvocati: è rispettato il numero previsto dall’O.P.?

modalità organizzative (solo alcuni giorni a settimana)

sono limitanti? (il controllo deve essere sempre solo visivo e non uditivo)

spazi adeguati? (impediscono completamente il contatto fisico coi propri familiari?)

 

Servizio postale

 

il controllo della posta può essere autorizzato solo con provvedimento del giudice

il servizio di spedizione garantisce celerità e riservatezza delle comunicazioni con l’esterno?

 

Pacchi dai familiari

 

prassi attivate per il controllo

quali generi possono entrare

 

Telefonate

 

numero, accesso, controlli e modalità (interprete per stranieri)

 

Reclami e "domandine" dei detenuti

 

esistono casi di non risposta, risposta giunta con grave ritardo o risposta negativa non motivata e/o in palese contrasto con le vigenti norme di legge?

ci sono procedimenti giudiziari in merito?

i canali di comunicazione tra detenuto e direzione sono sufficienti o troppo filtrati dalla polizia penitenziaria?

 

Professione religiosa

 

restrizioni della libertà di professione religiosa (vedi religioni diverse dalla cattolica, il regolamento penitenziario del 2000 le equipara ormai a quella cattolica)

presenza di religiosi, spazi accessibili per attività, possibilità di adeguare il regime di vita a determinati precetti religiosi (vedi ramadan, etc.)

tutela da atteggiamenti discriminatori da parte di aderenti ad altre religioni

 

Dimissioni e trasferimenti

 

si preparano progetti di reinserimento per chi è prossimo alla scarcerazione (norma quasi sempre disattesa)?

verificare i trasferimenti per motivi disciplinari, di detenuti "scomodi" (vedi diritto a scontare la pena in luogo prossimo alla residenza; vedi diritto dei familiari di essere informati di trasferimento o dimissione)

 

7. Servizio sanitario penitenziario

 

informazioni dal dirigente sanitario e anche da medici esterni

qualità delle attrezzature mediche: sufficienti e utilizzate per le loro potenzialità?

personale quantitativamente e professionalmente qualificato?

disponibilità di farmaci adeguati e in quantità sufficiente?

tempi di attesa per visite specialistiche e per esami di laboratorio?

guardia medica per urgenze ore 24? (servizio non presente in istituti medi e piccoli)

strutture sanitarie accettabili (igiene e di asetticità)

 

Strutture sanitarie del territorio

 

di integrazione degli interventi sanitari non effettuabili in istituto, in particolare se non sono previste convenzioni tra l’istituto e l’ASL competente

 

Autonomia professionale del personale medico rispetto alla direzione

 

c’è controllo anche per prevenire patologie (qualità dell’alimentazione, controllo igienico dei luoghi, disinfestazioni periodiche, zone per i non fumatori)

iniziative di prevenzione sanitaria e di educazione alla salute (specie stranieri e/o tossicodipendenti)

rispetto della privacy dei dati sanitari e confidenzialità col medico curante: vedi procedure di gestione della cartella clinica (dovrebbe essere a disposizione solamente del personale sanitario, in casi eccezionali della direzione dell’Istituto)

 

Somministrazione di farmaci

 

vedi uso elevato di psicofarmaci (spesso usati come terapie di controllo per i problemi psichiatrici e di astinenza da consumo di stupefacenti)

 

Casi di malasanità penitenziaria

 

vedi eventuali procedimenti giudiziari

vedi casi di detenuti scarcerati poco prima del decesso, che non abbiano potuto accedere a misure alternative previste come la sospensione pena per ragioni di salute

 

Tossicodipendenti e/o sieropositivi

 

vedi rapporti tra amministrazione dell’Istituto e i Ser.T.

 

Procedure presenti

 

sezioni di prima accoglienza

trattamento disintossicante

comunità terapeutiche interne

accesso a terapia metadonica all’interno dell’Istituto

specifiche sezioni per sieropositivi

specifici programmi di trattamento

attività di sostegno psicologico

iniziative di prevenzione della diffusione del virus

segretezza degli esiti del test sierologico

casi di overdose della popolazione detenuta? con esito mortale?

aggiornamento professionale per il personale che opera con tossicodipendenti (in particolare per agenti)

 

Eventi critici (suicidi, autolesionismo, scioperi della fame, episodi di violenza tra detenuti o tra detenuti e operatori penitenziari)

 

descrivere quelli eccezionali e gravi

cause principali e interventi per limitarli (in casi di minor peso valutare l’incidenza complessiva)

vedi procedure standardizzate di registrazione e di intervento e se esistono procedimenti giudiziari e i loro esiti

vedi dai testimoni privilegiati

vedi aggressioni a sfondo sessuale (da violenze vere e proprie a molestie sessuali di minore entità)

vedi reazioni rispetto alle notizie di stampa sul processo legislativo relativo a provvedimenti di indulti etc.

 

8. Attività trattamentali e reinserimento

 

sufficienti colloqui con educatori, assistenti sociali del C.S.S.A. competente (specialmente stranieri o soggetti particolarmente marginali).

 

Attività culturali e ricreative

 

attività sportive

servizio biblioteca e suo grado di accessibilità

giornale dei detenuti (o iniziative simili) attività, grado di coinvolgimento dei detenuti, rapporti con la direzione

 

Lavoro

 

lavori interni gestiti direttamente dall’amministrazione penitenziaria

criteri di assegnazione

lunghezza dei periodi di turnazione

percentuale di detenuti coinvolti (sempre più bassa per mancanza di fondi ministeriali)

categorie di reclusi esclusi da tali assegnazioni

 

Lavori appaltati dall’esterno da organismi privati (in particolare cooperative sociali)

 

tipo di lavorazioni

strutture dell’istituto vengono utilizzate

organismi esterni che collaborano

difficoltà e principali risultati raggiunti dai progetti (in particolare se hanno raggiunto apprezzabili risultati economici e di reinserimento sociale)

 

Corsi di formazione professionale

 

quale tipo di formazione

organismo che ha gestito e finanziato il progetto

le modalità effettive della formazione

se esiste un collegamento con il mercato del lavoro esterno

se abbiano effettive possibilità di sbocchi professionali

o se invece siano organizzati soprattutto per compiacere i formatori, o comunque per tenere impegnati i detenuti all’interno del carcere (vedi se l’iniziativa è partita da esigenze del mercato del lavoro del territorio e se i detenuti hanno avuto la possibilità di esprimere le loro esigenze)

 

Istruzione

 

Alfabetizzazione

numero corsi

numero medio iscritti – frequentanti

numero docenti per scuola

 

Scuola media 150 ore

numero corsi

numero medio iscritti – frequentanti

numero docenti per scuola

 

Medie superiori

numero corsi

numero medio iscritti – frequentanti

numero docenti per scuola

 

Poli universitari

numero corsi

numero medio iscritti – frequentanti

numero docenti per scuola

 

Grado di collaborazione con la direzione sulla soluzione dei principali problemi

 

favorire la frequenza scolastica (non rendendola alternativa al lavoro, o trasferimenti casuali, etc.)

coinvolgimento di fasce deboli (stranieri ed analfabeti)

reperimento spazi contributi per l’attività didattica (laboratori, computer, etc.)

orari adeguati e sufficientemente ampi, o ridotti, per i turni del personale?

ci sono rapporti di collaborazione con il centro territoriale permanente locale (educazione degli adulti)?

altre note utili

 

 

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