Le Tabelle della legge Fini

 

Tabelle delle mie pene

di Nunzio Santalucia

 

Fuoriluogo, 30 dicembre 2003

 

Nella bozza del disegno di legge governativo sulle droghe, che modifica il precedente Dpr 309/90, viene ridotto il numero delle tabelle delle sostanze vietate da sei a due. Nella tabella I sono elencate tutte quelle sostanze che non hanno nessun impiego terapeutico e quindi decisamente vietate, mentre nella tabella due, divisa in cinque sezioni, tutti i farmaci a base di sostanze stupefacenti. "I valori indicati nella tabella I rappresentano le quantità massime di ciascuna sostanza oltre le quali i possessori diventano automaticamente spacciatori. Cocaina: 500 mg; Delta-9-tetraidrocannabinolo (Thc, ossia il principio attivo della canapa): 250 mg; Eroina: 200 mg; Lsd: 0,05 mg; Mdma (ecstasy): 300 mg.

I quantitativi sopra riportati si riferiscono ai principi attivi contenuti nelle sostanze quindi le quantità di queste ultime sono variabili a seconda delle percentuali di principi attivi presenti. Se, ad esempio, la polvere di eroina da strada contenesse il 10% di eroina pura la quantità limite sarebbe di due grammi. Per la cocaina al 10% la quantità limite sarebbe cinque grammi. Per la cannabis al 10% di Thc la quantità massima sarebbe di 2,5 grammi.

La scelta di mettere tutte le sostanze illegali in un’unica tabella non rispecchia il rischio farmacologico In termini di tossicità acuta infatti, non si conosce una dose di Thc certamente letale per l’uomo, il che ovviamente non si può dire per l’eroina e la cocaina. Anche per la tossicità cronica, nessuna logica metterebbe insieme la cannabis con l’Lsd, l’Mda, la cocaina, l’eroina etc., in termini di dipendenza fisica e lo psichica, di sintomi astinenziali, di effetti collaterali etc.

Analizzando le tabelle dal punto di vista del consumatore quotidiano, le situazioni si presentano diverse a seconda della sostanza, del grado di dipendenza della persona e della percentuale di principio attivo presente nella sostanza acquistata. L’eroina di piazza può variare dal 2 - 3% al 10% l’eroina pre-piazza, cioè l’eroina prima dell’ultimo "taglio" con sostanze varie, può andare ben oltre questi valori. Nel primo caso il consumatore quotidiano può superare la dose limite di 200 mg di eroina pura con 2 - 3 grammi di polvere, nel secondo caso anche con un solo grammo.

Per non rischiare l’accusa di spaccio, i consumatori quotidiani potrebbero essere costretti a frequentare quotidianamente il mercato nero per non superare i 200 mg. D’altra parte, potrebbero decidere di acquistare provviste maggiori per tempi più lunghi, proprio per limitare i contatti con gli spacciatori. In ogni caso, prima o poi, l’accusa di spaccio è garantita.

Le stesse considerazioni valgono per la cocaina, con un problema in più derivante dal fatto che la cocaina in genere è acquistata in quantità sufficiente per più giorni, e viene assunta con maggior frequenza, sia per la non lunga durata d’azione, sia perché il modello di consumo assai diffuso è "finché ce n’è si assume"!

Anche i consumatori di cannabis dovranno frequentare giornalmente il mercato nero per non acquistare più di 2-3 grammi di erba o, anche meno, quando si tratta di resina. Niente acquisto per il gruppo, ognuno dovrà andare per conto proprio facendo ben attenzione al peso!

Anche se la sostanza detenuta non supera i 250 mg di Thc, va ricordato che non esiste più la possibilità della semplice ammonizione del Prefetto per la prima infrazione, ma scattano subito le sanzioni, come la sospensione della patente e non solo..

Per chi supera il limite di 250 mg di Thc non c’è speranza, è uno spacciatore! Chi detiene, ad esempio, tre grammi di resina (hashish) al 10% di Thc, è uno spacciatore, come tale severamente punito dalla legge e in più "trattato" in comunità, come malato.

 

 

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