TG 2 Palazzi

 

TG 2 Palazzi, produzione per Telechiara

Settimanale di informazione politica, cultura e giustizia

 

Testi del T.G. numero 05 del 06 marzo 2004 - Produzione per "Tele Chiara"

 

 

160 miliardi di vecchie lire per aiutare i detenuti. Stefano Bentivogli

Costretta a partorire con le manette. Massimiliano De Guidi

Londra, pacifisti arrestati illegalmente. Christian Stichauer

Evade dal carcere per amore. Massimiliano De Guidi

In carcere chi trasmette l’A.I.D.S. ! Christian Stichauer

Pm dimentica in cella un detenuto. Promosso! Giovanni Di Carlo

Legambiente Circolo "Marianna". A cura del Presidente Marco Marastoni

Carceri inumane: Costituzione tradita. Antonio Pilato

Spot Sociale: A cura della nostra redazione

Dalla Gazzetta dello Sport a San Vittore. Cattoni Giuliano

160 miliardi di vecchie lire per aiutare i detenuti

 

A seguito di pressioni effettuate dal Partito Radicale, finalmente sono stati sbloccati 80 milioni di euro della Cassa Ammende, che erano congelati dai tempi in cui, il Ministro della Giustizia era Piero Fassino.

Per statuto i fondi vanno interamente destinati all’aiuto delle famiglie di detenuti che sono in difficoltà, nonché a programmi che tendono a favorire il reinserimento sociale dei reclusi.

Giova ricordare che quando Tremonti ha disposto nei confronti di molti ministeri tagli di fondi, all’interno delle carceri il comparto che ne ha maggiormente risentito è stato proprio quello della medicina penitenziaria.

L’80% del costo di un detenuto se ne va in stipendi di chi lo sorveglia, e quindi l’unica cosa che in qualche modo resta comprimibile è la spesa medica.

Infatti i giornali sono pieni di lettere drammatiche di detenuti che affermano di non venire curati, per non parlare poi dei decessi o dei suicidi.

Il Ministro Castelli ha dichiarato che con la Cassa Ammende finanzierà un progetto attinente la sanità penitenziaria.

Questi 80 milioni di euro invece devono essere utilizzati solo ed esclusivamente per aiutare le famiglie dei detenuti e per progetti finalizzati al reinserimento.

Per quanto concerne la disastrata sanità penitenziaria, servono interventi seri e non una tantum e sopratutto non possono essere utilizzati soldi che per regolamento vanno destinati a tutt’ altri fini.

 

Costretta a partorire con le manette

 

Scandalo nel mondo penitenziario francese:una detenuta è stata costretta a partorire con le mani bloccate dalle manette.

Secondo l’Osservatorio internazionale delle prigioni, la donna ha rifiutato che la sorvegliante entrasse nella sala parto al suo fianco.

Questa, non ha trovato di meglio da fare che metterle le manette, malgrado le proteste del personale ospedaliero.

Medici ed infermieri dell’ospedale sono sotto choc.

Hanno rivelato che i conflitti tra il personale medico e quello dell’Amministrazione Penitenziaria su come vengono trattati i detenuti sono molto frequenti.

Denuncia che ha allertato parecchi parlamentari e non è escluso che intervenga anche la Commissione nazionale di deontologia della sicurezza.

 

Londra: pacifisti arrestati illegalmente

 

I pacifisti arrestati dalla polizia nel marzo dell’anno scorso durante una protesta contro la guerra in Iraq, alla base britannica della Royal Air Force, potrebbero chiedere centinaia di migliaia di sterline di risarcimento.

L’Alta Corte del Regno ha emesso una sentenza che definisce le ragioni della loro detenzione "prive di fondamento".

Circa 120 persone che avevano cercato di bloccare simbolicamente l’accesso all’ aeroporto militare da dove partono i bombardieri B-52 vennero arrestate per qualche ora.

Il Giudice ha accolto la richiesta dei pacifisti, che hanno contestato alla polizia "l’uso di un potere draconiano mai stato conferito dal Parlamento" e hanno chiesto un rimborso che, per ognuna delle 120 persone, dovrebbe aggirarsi sui 5 mila euro.

 

Evade dal carcere per amore

 

Si trovava nel carcere di Mantova per rapina ed estorsione e da qualche tempo godeva del regime di semilibertà:

di giorno fuori a lavorare, di sera in prigione, sino quando avrebbe finito di scontare la pena nel luglio del 2005.

Dopo il lavoro aveva iniziato una relazione sentimentale con una bella ragazza pakistana e intendeva presentarla ai suoi genitori.

Per questo motivo ha deciso di evadere dal carcere.

Però dopo sei giorni di luna di miele si è costituito ai Carabinieri del suo paese.

Una volta in caserma, di fronte al Giudice, il giovane ha giustificato la sua evasione con l’amore.

La motivazione però non ha convinto il Magistrato, che ha immediatamente ordinato la carcerazione.

 

In carcere chi trasmette L’Aids

 

Merita il carcere chi , pur sapendo di avere l’Aids, intrattiene rapporti sessuali non protetti .

Lo afferma la Corte di Cassazione, confermando la custodia preventiva in carcere a un extracomunitario di 34 anni, indagato per "lesioni gravi", per aver procurato ad una ragazza l’infezione da Hiv.

Carcere al fine scongiurare il rischio di reiterazione di reato.

I Supremi Giudici affermano che " non vi è motivo di ritenere che fuori dal carcere" chi è affetto dalla sindrome Hiv " possa limitarsi ad avere rapporti sessuali protetti ".

 

Pm dimentica in cella un detenuto. Promosso

 

Il sostituto procuratore presso il Tribunale di Salerno, Valleverdina Cassaniello, malgrado fossero scaduti i termini di custodia cautelare, tenne in carcere senza motivo per oltre otto mesi un imputato extracomunitario.

Finita sotto procedimento disciplinare per negligenza, per aver dimenticato una persona in prigione, il 1 febbraio 2001 fu giudicata colpevole.

Recentemente, la Cassaniello è stata giudicata idonea e promossa alla Corte d’Appello dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura .

 

Legambiente

Circolo:Marianna

 

Legambiente ha spiegato, con una conferenza stampa tenutasi a Padova che ha inoltrato una denuncia alla Commissione Europea contro lo Stato italiano sull’inquinamento da Pm 10.

"La vistosa inadempienza dello Stato italiano – dichiara Francesco Ferrante, direttore di Legambiente – nei confronti delle normative europee in materia di inquinamento atmosferico è imbarazzante.

Padova è stata scelta come esempio emblematico di questa mala gestione dell’aria, ma in realtà sono anni che in Italia si ricorre a sterili mezzucci che tengono a bada i vapori inquinanti per poco tempo.

Addirittura nei casi più critici la salvezza arriva dalla pioggia, il che dalle amministrazioni locali che hanno responsabilità di migliaia e migliaia di persone è inaccettabile ".

L’avvocato padovano che ha steso la denuncia per Legambiente, ha chiesto alla Commissione per l’Ambiente dell’Unione Europea di aprire una procedura di infrazione nei confronti dello Stato italiano, allo scopo di arrivare alla piana adozione delle normative comunitarie in tutte le sue parti, dato che le città fanno poco e in Italia non ci sono sanzioni.

 

Per Legambiente Circolo "Marianna" il pres. Marco Marastoni

 

Carceri inumane, Costituzione tradita

 

"La situazione delle carceri è diventata inaccettabile".

Il Procuratore Generale di Cagliari ha dedicato parte della sua relazione per l’ apertura dell’anno giudiziario al problema dei detenuti, parlando di una "situazione che si traduce in una condizione umiliante e spesso tendente a essere contraria al senso

di umanità.

Una situazione che contraddice i principi Costituzionali, in quanto la ristrettezza in spazi inidonei per attività comuni o lavorativi ostacola l’esigenza di rieducazione costituzionalmente garantita, dando luogo a una situazione non solo in contrasto con la morale, ma anche di formale illegalità ".

 

Spot sociale

 

Interamente pensato e prodotto dai detenuti della Casa di Reclusione e dal Circondariale di Padova.

 

Dalla Gazzetta dello Sport a San Vittore

 

Il volontariato a San Vittore si arricchisce del noviziato di un noto giornalista della Gazzetta dello Sport, Candido Cannavò.

A 73 anni, ha fatto il volontario all’interno dell’istituto per otto mesi, rendendosi conto del perché tanta gente va in carcere ad aiutare gli altri.

Cannavò ha capito che per arrivare a una conoscenza della sofferenza, bisogna viverla gomito a gomito con detenuti, agenti, funzionari, volontari, dirigenti, avvocati, educatori e medici .

Il mondo carcerario interessa a pochi, i più pensano che i delinquenti bisogna chiuderli a doppia mandata e buttare la chiave, ma è un modo sbagliato di rapportarsi con i carcerati.

Ha scritto un libro che sicuramente farà discutere, nel quale afferma che : " il carcere t’annulla come la fabbrica o le scuole, e questa malridotta discarica di vite a perdere, affascina, commuove e indigna".

 

Chiusura di Alessandro Montanaro

Questa era l’ultimo servizio. Vi diamo appuntamento a sabato prossimo.

In redazione : Marco Marastoni, Massimiliano De Guidi, Gaetano Accordino, Alessandro Montanaro, Paolo Latin, Giuliano Cattoni, Stefano Bentivogli., Rinaldo Deiana, Antonio Pilato, Christian Stichauer, Giovanni Di Carlo, Andrea Irone, Vincenzo Gualano.

 

Questo Telegiornale, integrato con immagini, viene trasmesso ogni sabato dall’emittente televisiva TELE CHIARA alle ore 13,15 .

 

Per consigli e suggerimenti contattate la redazione o un singolo giornalista.

 

 

Via Due Palazzi 35/A 35136 Padova – Email : redazionetg2palazzi@libero.it

 

 

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