Convegno "Carcere e territorio"

Percorsi di recupero e di reinserimento sociale delle persone detenute

Galliera Veneta (Pd) - 28 novembre 2003

 

L'Unità cinofila "va a scuola"

 

Dopo una serie di eventi e manifestazioni legati al reinserimento sociale di alcuni detenuti, verso i quali Galliera e la scuola elementare "Don Guido Manesso" si sono dimostrate sensibili e aperte, oggi si è presentata l'occasione di mostrare un' altra parte del mondo carcerario: l'attività della Polizia Penitenziaria. Il carcere è una realtà avulsa dalla vita civile per la natura stessa del suo ruolo, ma in esso si muovono componenti importanti oltre alla popolazione detenuta. Una di queste, troppo spesso e a torto lasciata in ombra, è sicuramente la Polizia Penitenziaria.

Oggi, con la riforma del 1990, ha acquisito uno spessore diverso e può mostrare come il ruolo vada oltre la mera funzione custodialistica; questa professionalità si è arricchita di ulteriori compiti quali le traduzioni e i piantonamenti di detenuti presso le aule di giustizia ovvero da un Istituto penitenziario ad un altro e può pregiarsi della partecipazione ad attività svolte a livello internazionale.

L'ultimo impegno è consistito nell'istituzione delle unità cinofile. Oggi, a Galliera, gli allievi della scuola elementare "Don Guido Manesso" hanno avuto modo di incontrare i reparti cinofili di Verona e di Tolmezzo. Nel cortile della scuola, il gruppo dei conduttori, ha dato dimostrazione pratica delle competenze del reparto antidroga. Il clima di attenzione e curiosità creato anche da un preventivo lavoro degli insegnanti, si è sciolto in un momento di grande empatia tra i ragazzi, gli "amici a quattro zampe" e i loro abili conduttori che è giunto fino alla commozione.

Il messaggio che si può cogliere dall'apertura di Galliera e della scuola protagonista di questa manifestazione, è che la conoscenza di realtà a volte anguste come il carcere porta ad una maggiore consapevolezza di ciò che ci circonda, del ruolo di chi lavora in contesti troppo spesso considerati "difficili". Un ringraziamento p articolare, per la realizzazione della manifestazione, spetta al Provveditore, dott. Ettore Ziccone, e al funzionario dott. Oreste Velleca, nonché all'Arma dei Carabinieri di Cittadella per aver presenziato con una unità radiomobile.