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Notiziario quotidiano dal carcere

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Edizione di sabato 17 maggio 2025

CARCERI

Il Ministero della Giustizia sta limitando il lavoro di “Ristretti Orizzonti”

ilpost.it, 17 maggio 2025 Cioè la storica rivista del carcere di Padova, per via di una circolare che danneggia molti detenuti con argomenti discutibili. Da qualche settimana nella redazione di Ristretti Orizzonti, storica rivista del carcere di Padova scritta da persone detenute, lavorano otto detenuti in meno, su una quarantina in totale. Sono quelli provenienti dall’Alta Sicurezza, la sezione del carcere riservata a persone condannate per alcuni tipi di reati associativi in cui si è normalmente sottoposti a una sorveglianza più stretta: non lavorano più in redazione per via di una recente circolare sulla gestione di questa categoria di detenuti diffusa dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (DAP), l’ufficio del ministero della Giustizia che si occupa di carceri.

 

Mattarella: “La vita in carcere assicuri il pieno rispetto dei diritti dei detenuti”

di Giovanni Maria Jacobazzi

Il Dubbio, 17 maggio 2025 Forte richiamo del capo dello Stato: “La pena si ispiri al senso di umanità prescritto dalla Costituzione”. La vita penitenziaria deve assicurare sempre “il pieno rispetto dei diritti dei detenuti, in particolare di quelli più vulnerabili, nell’adempimento dei principi della Costituzione, ispirandosi al senso di umanità che essa prescrive”. Lo ha ricordato ieri presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio inviato alla coordinatrice nazionale dei magistrati di sorveglianza, la giudice Monica Amirante, in occasione del convegno per il cinquantesimo dell’Ordinamento penitenziario.

 

La funzione liturgica della pena, l’oblio della Costituzione, e la coscienza di La Russa

di Carmelo Palma

linkiesta.it, 17 maggio 2025 Il presidente del Senato apre alla proposta di Roberto Giachetti sulla liberazione anticipata, mentre il Parlamento si appresta a convertire in legge il decreto sicurezza, che aumenterà ulteriormente la popolazione detenuta. Il centro-destra è messo così male, coi suoi gorgheggiatori del comparaggio garantista che non alzano mai lo sguardo sullo spettacolo delle tragedie e delle galere altrui, che è toccato al più fascista della compagnia, il presidente del Senato Ignazio La Russa, mettersi una mano sulla coscienza e ammettere che non è più il caso di gloriarsi della Caienna e dell’oblio della Costituzione e che bisogna fare qualcosa per rimediare al sovraffollamento (una media del 133,5 per cento ...

 

La mutualità premia progetti di supporto alle famiglie e ai detenuti

di Alessio Nisi

vita.it, 17 maggio 2025 “Luce in fondo al tunnel” di Fondazione faro ets (supporto alle famiglie vulnerabili colpite da un lutto improvviso) e “Fuga di sapori bakery 2.0” di Idee in fuga scs (per l’inclusione sociale e lavorativa di detenuti ed ex detenuti) sono i vincitori della terza edizione del Premio nazionale mutualità, promosso da Itas Mutua e Reale Mutua. Luigi Lana, presidente di Reale Mutua: “La mutualità è un modello quanto mai attuale e necessario, capace di coniugare sostenibilità economica, coesione sociale e attenzione al lungo termine”.

 

GIUSTIZIA

11 giugno, la data “nera” per la giustizia: al voto assieme separazione delle carriere e Dl Sicurezza

di Liana Milella

Il Fatto Quotidiano, 17 maggio 2025 Via tutti gli emendamenti alla Camera per la Sicurezza. Idem al Senato per la separazione delle carriere, un unicum per una riforma costituzionale. È davvero en plein stavolta. La peggiore sconfitta possibile per la giustizia italiana. E per i magistrati, per la sinistra, ma anche per costituzionalisti, giuristi e avvocati che stanno dalla parte giusta. Tant’è che ne mena vanto il peggior nemico delle toghe, quel Maurizio Gasparri di Forza Italia che, a metà marzo del 2024, si piazzò non solo nella commissione Giustizia del Senato, ma anche nell’Antimafia, per portare avanti il suo piano vendicativo contro la magistratura.

 

Carriere separate, Guzzetta: “La riforma non è incostituzionale”. Parodi: “La Carta va difesa”

di Valentina Stella

Il Dubbio, 17 maggio 2025 Dibattito serrato nello stand del Dubbio al Salone del libro di Torino tra il presidente dell’Anm Cesare Parodi e il costituzionalista Giovanni Guzzetta. Il tema è stato ovviamente quello della riforma costituzionale della separazione delle carriere, proprio nei giorni di forti polemiche al Senato tra opposizioni e maggioranza per la decisione di quest’ultima di portare in Aula il provvedimento l’11 giugno, quando molto probabilmente non ci sarà il tempo di dare mandato al relatore e analizzare tutti gli emendamenti. “Una scelta che ci amareggia, ma purtroppo non ci sorprende”, ha detto Parodi.

 

“Ora approviamo il ddl sugli errori giudiziari: non è un’offesa all’Anm”

di Giacomo Puletti

Il Dubbio, 17 maggio 2025 Luigi Marattin, che a giugno terrà a battesimo il primo Congresso del Partito Liberaldemocratico, sul rinvio del ddl errori giudiziari confessa di non capire “perché difendere, anche solo simbolicamente, chi ha passato l’inferno avendo subito un errore debba “irritare” qualcuno, tanto più un corpo dello Stato”.

 

Quando a morire è un uomo in manette

di Marica Fantauzzi*

vocididentro.it, 17 maggio 2025 Igor Squeo era un ragazzo normale: aveva un lavoro, anzi due lavori, una fidanzata, degli amici e una madre. È proprio lei a ricordarlo così, ribadendo quella normalità come antidoto a qualcosa di estraneo che si è scaraventato nelle loro vite. Squeo aveva 33 anni quando è morto nel suo appartamento di Milano la notte dell’11 giugno 2022, dopo un intervento della polizia e del personale sanitario. La cronaca di quelle ore, mettendo insieme quanto emerso dalle carte processuali, è questa: Squeo era a casa sua in compagnia di una persona conosciuta da poco con la quale, si presume, ci sarebbe stato un diverbio particolarmente acceso.

 

TERRITORIO

Firenze. L’impegno per i diritti dei detenuti: “Chance di lavoro e nuove lavatrici”

di Fabrizio Morviducci

La Nazione, 17 maggio 2025 In ponte l’accordo con l’associazione Olivicoltori per impieghi stagionali. E il Lions vuole donare due lavanderie. Prosegue l’impegno del comune di Scandicci per sostenere i detenuti di Sollicciano. Un impegno che procede su diverse direzioni: la prima è quella del lavoro. Dopo il primo incontro con il responsabile dell’associazione ‘Seconda Chance’, Stefano Fabbri, stanno arrivando i primi accordi per dare lavoro al fine di reintegrare nella società chi sta scontando una pena detentiva. “Il primo contatto - ha detto Fabbri - è stato con l’associazione Olivicoltori toscani associati. Si tratta di un lavoro stagionale, la discussione sulle modalità di impiego è aperta”.

 

Pesaro. Gulliver, l’altra “strada”. Le storie dei 300 che trovano l’alternativa alle sbarre del carcere

di Alice Muri

Il Resto del Carlino, 17 maggio 2025 Andrea Boccanera, il presidente della Onlus, racconta le vittorie e i fallimenti nella rieducazione di chi ha commesso reati, lievi o gravi. “Non li lasciamo soli”. Sono circa 300 le persone che ospita ogni anno la onlus Gulliver, tra detenuti che hanno ricevuto permessi di lavoro esterno e persone che hanno richiesto misure alternative al carcere, tradotte in attività di lavoro socialmente utili. Una attività che l’ente guidato da Andrea Boccanera porta avanti da 14 anni, diventando la struttura che ne accoglie di più nella nostra provincia, punto di riferimento anche per altre città limitrofe (come Cattolica o Rimini).

Napoli. Al via un progetto pilota per comunità educative alternative agli istituti di pena

Il Dubbio, 17 maggio 2025 È stato siglato un importante accordo tra il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e l’Associazione Terra Dorea, rappresentati rispettivamente dalla dottoressa Lina Di Domenico e dall’avvocato Claudia Majolo. L’intesa punta a dare avvio a un progetto innovativo che prevede la creazione di comunità educative come alternativa alla detenzione tradizionale, con l’obiettivo di contrastare il grave problema del sovraffollamento carcerario.

 

Forlì. Don Dario e il carcere, convegno con Sisto e Gardini

di Sofia Nardi

Il Resto del Carlino, 17 maggio 2025 Don Dario Ciani, cappellano del carcere di Forlì e fondatore della comunità di Sadurano, scomparso 10 anni fa. Attiva da 30 l’associazione a lui intitolata. S’intitola ‘L’utopia di don Dario: il carcere, un’opportunità per rinascere alla vita’, il convegno stasera alle 20.45 alla sala Zambelli della Camera di Commercio, piazza Saffi. L’incontro, promosso da ‘Amici di don Dario’ con patrocinio di Comune, Camera di Commercio e Fondazione Carisp, celebra i 30 anni dell’associazione e i 10 dalla scomparsa di don Dario Ciani e intende favorire una riflessione sull’istituzione carceraria al fine di promuovere azioni rieducative e lavorative per i detenuti.

 

CULTURA

Come spezzare la catena perpetua della giustizia e delle umane sofferenze che imprigionano vittime e carnefici

di Loris Facchinetti Rialta

L’Unità, 17 maggio 2025 Questo articolo è un bel testo introduttivo al dibattito dal titolo “Verità e Riconciliazione” che si svolgerà a Roma il 20 maggio, dalle ore 15 alle 19, presso la Sala del Refettorio della Camera dei Deputati, in Via del Seminario 76. Indica una riforma possibile che prelude a un’idea di giustizia che non punisce e separa, ma riconcilia e ripara. All’insediamento di ogni nuovo Governo abbiamo sperato che la “Giustizia” diventasse il centro di un rivoluzionario progetto innovatore che ne guarisse le inaccettabili disfunzioni e che avviasse un percorso di efficienza, equità e modernità degno di uno Stato democratico ispirato alla tutela dei diritti fondamentali e impegnato nella difesa del futuro delle generazioni.

 

Carcere. Il suono delle anime

di Isabella De Silvestro

theitalianreview.com, 17 maggio 2025 Franco Mussida è chitarrista, compositore e membro fondatore della Premiata Forneria Marconi, il gruppo musicale simbolo del rock progressive anni 70. Nel corso della sua carriera ha collaborato con i più grandi nomi del cantautorato italiano, ha vinto premi, scalato le classifiche oltremanica e oltreoceano. Ma la sua carriera non è solo quella di un virtuoso della musica, è anche quella di un uomo che ne ha fatto una pratica di comunità, un mezzo per creare reti di sostegno e vie di conoscenza.

 

AFFARI SOCIALI

Il bene, che rabbia

di Massimo Gramellini

Corriere della Sera, 17 maggio 2025 Il male gode di ottima salute mediatica e suscita più curiosità che indignazione, come conferma lo sciagurato sondaggio apparso su una chat scolastica di Bassano del Grappa: “Chi meritava di più di essere uccisa, Chiara Tramontano o Giulia Cecchettin?”. In compenso il bene sta cordialmente sulle scatole a tanti, specie a chi pensa di saperla lunga e lo svilisce di continuo, derubricandolo a “storiella edificante”. Ne ha appena fatto le spese una tostissima impiegata di banca lombarda, tornata in Kenya per assicurare alla giustizia i tre rapinatori che durante le vacanze di Natale l’avevano ferita con un machete.

I nostri 30 anni di lotta per una svolta radicale sulle droghe

di Susanna Ronconi*

L’Unità, 17 maggio 2025 Superamento della war on drugs, decriminalizzazione, riduzione del danno, diritti delle persone che usano sostanze. Dal 1995 a oggi, Forum è luogo e stimolo per la produzione di ‘alternative critiche’: critica ai paradigmi, alle norme, alle politiche di intervento, alle rappresentazioni dei fenomeni. Sempre con attenzione allo snodo tra pensiero critico e pratica politica. Il 7 e 8 novembre noi saremo a Roma. Noi di Forum Droghe, con decine di associazioni, e centinaia di professionistə, ricercatorə, studiosə, difensori dei diritti umani, persone che usano droghe, attivistə per la riforma delle politiche delle droghe, operativi nella riduzione del danno ...

 

Migranti. Storie dal Cpr, dove è facile scomparire e morire

di Isabella De Silvestro*

vocididentro.it, 17 maggio 2025 Nella notte tra l’1 e il 2 maggio, un uomo è morto nel Cpr di Brindisi Restinco: Abel Okubor, 37 anni, nigeriano. Tre informazioni basilari - il nome, l’età, la provenienza - che hanno impiegato giorni per venire alla luce. Giornalisti, attivisti e parlamentari che si sono interessati alla sua morte hanno faticato a ottenerle. Sarebbero dettagli minimi, se non fosse che sulle persone trattenute nei Centri per il Rimpatrio cala un velo di insignificanza, che si traduce anche nella difficoltà, per il mondo libero - per noi - di sapere qualcosa di concreto su di loro.

 

Migranti. “Paesi sicuri”, slitta la sentenza europea

di Giansandro Merli

Il Manifesto, 17 maggio 2025 Tutti l’attendevano per maggio, massimo giugno. Invece la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea (Cgue) sulla designazione dei “paesi sicuri” slitterà di un bel po’. Per la verità è già stata deliberata, ma dovrebbe essere resa pubblica soltanto a ottobre. Così ha detto l’altro ieri il giudice ceco Jan Passer, membro del collegio che lo scorso 25 febbraio ha trattato il caso alla Grande chambre, durante un incontro alla Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu).

 

ESTERI

Stati Uniti. La Corte Suprema Usa ferma la legge di guerra usata da Trump contro i migranti

di Massimo Basile

La Repubblica, 17 maggio 2025 Per i giudici i detenuti non hanno avuto garanzie legali. La Corte Suprema ha inferto uno schiaffo all’amministrazione Trump nella lotta all’immigrazione clandestina. I giudici supremi hanno respinto il tentativo di inviare in una prigione lager in Salvador cittadini venezuelani che, secondo il governo, sarebbero membri di gang. La Corte ha stabilito che i detenuti devono avere un’opportunità adeguata per presentare obiezioni legali. La causa ruota attorno al tentativo dell’amministrazione di utilizzare l’Alien Enemies Act ...

 

Stati Uniti. Chi sono i boia dei bracci della morte: un articolo svela i segreti attorno alle esecuzioni

di Valerio Fioravanti

L’Unità, 17 maggio 2025 Corinna Barrett Lain si è pagata gli studi servendo per alcuni anni come sottufficiale nelle file dell’esercito. Ora è professoressa di legge in alcune importanti università statunitensi, e molto attiva contro la pena di morte. Nelle settimane scorse ha pubblicato un articolo fenomenale in cui ricostruisce otto anni di fatiche per “decifrare” i segreti attorno alle esecuzioni. L’articolo andrebbe letto tutto (è sul sito di Nessuno tocchi Caino), e quella che segue è una versione ridotta.

Iraq. Nelle carceri il doppio dei detenuti previsti, mentre entra in vigore l’amnistia

L’Unità, 17 maggio 2025

Le prigioni irachene sono sovraffollate, ospitando più del doppio della loro capacità prevista, ha dichiarato il Ministro della Giustizia il 3 maggio 2025, mentre è da poco entrata in vigore nel Paese una legge di amnistia generale. Il Ministro della Giustizia Khaled Shwani ha dichiarato in un’intervista all’Associated Press che le 31 carceri irachene ospitano attualmente circa 65.000 detenuti, nonostante il sistema sia stato progettato per ospitarne la metà. Ha riconosciuto che il sovraffollamento ha messo a dura prova l’assistenza sanitaria e gli standard dei diritti umani nelle carceri.

 

DOCUMENTI

Articolo. "Ancora a proposito del decreto-sicurezza (d.l. 11 aprile 2025, n. 48)", di Michele Passione

Articolo. "Un Paese meno sicuro per effetto del decreto-legge sicurezza", di Emilio Dolcini

Radio Carcere, di Riccardo Arena: "Morire di Pena, 12 storie di suicidio in carcere". ll libro scritto da Alessandro Trocino e il dialogo tra l'Autore e il prof Davide Galliani

 

APPUNTAMENTI DI RISTRETTI

Giornata Nazionale di Studi: "DISINNESCARE..." - programma definitivo (Casa di Reclusione di Padova, 23 maggio 2025)

Giornata conclusiva progetto "A scuola di libertà. Carcere e scuole: educazione alla legalità" (Online, 4 giugno 2025)

 

APPUNTAMENTI 

Tavola rotonda. "Il bilanciamento tra esigenze di custodia e di trattamento: il coinvolgimento della comunità esterna nella vita del carcere" (Firenze, 17 maggio 2025)

Incontro-dibattito: "Non abbandonarmi Dio della mia salvezza. Gli sguardi della giustizia riparativa" (Genova, 17 maggio 2025)

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal 19 al 25 maggio 2025

Presentazione libro. "Una storia criminale del mondo. Colonialismo e diritti umani dal 1492 a oggi", di Eugenio Raul Zaffaroni (Roma, 19 maggio 2025)

Convegno: "Emergenza carcere tra realtà locale e prospettive europee" (Milano, 19 maggio 2025)

Incontro-dibattito: "In carcere non si finisce... si ricomincia. Il caso della Casa di Reclusione di Vigevano" (Milano, 19 maggio 2025)

Convegno. "Lo sport dentro. Il ruolo della pratica sportiva nelle carceri per promuovere educazione e qualità della vita" (Roma, 21 maggio 2025)

Incontro-dibattito: "Disumano e degradante. Il Decreto sicurezza e il carcere"" (Torino, 22 maggio 2025)

Conferenza Università Verona: "Percorso del detenuto e suo ingresso in istituto penitenziario" (Verona, 22 maggio 2025)

Seminario. "Parole dietro le sbarre. Le comunicazioni dei detenuti: valenza trattamentale ed esperienze concrete" (Urbino, 23 maggio 2025)

Inaugurazione "Ostello delle idee. Spazio comune per una Padova inclusiva" (Padova, 24 maggio 2025)

Convegno. "Focus sulla giustizia riparativa in Italia, dagli esordi alle prospettive di futuro" (Bolonga, 29 maggio 2025)

"Sulla scena del crimine". Ciclo di incontri che pongono al centro le persone detenute e i loro diritti (Pescara, fino al 29 maggio 2025)

Giornata conclusiva e cerimonia di premiazione della IV edizione del Premio Nazionale "Maurizio Battistutta" (Udine, 31 maggio 2025)

XII Programma Nazionale di Promozione del Teatro e della Danza in Carcere (Varie città, fino al 31 maggio 2025)

Convegno. "Cure senza confini. Sfide e innovazioni in sanità penitenziaria" (Bologna, 5 giugno 2025)

Convegno nazionale AIPDP "La rieducazione tra pena e riparazione (Pisa e Gorgona-LI, 6-7 giugno 2025)

Convegno. "50 anni dalla legge sull'ordinamento penitenziario: bilanci e prospettive" (Cagliari, 6 e 7 giugno 2025)

Seminario. "Recidiva zero. Studio, lavoro e formazione in carcere e fuori dal carcere - II edizione" (Roma, 17 giugno 2025)

Serata di presentazione del giornale "Mabul", con partita di calcio e spazi di discussione (Milano, 5 luglio 2025)

Convegno: "La funzione rieducativa della pena. Biblioteche in carcere" (Nuoro, 3 e 4 ottobre 2025)

 

PODCAST

"Dialoghi abolizionisti". Ogni settimana un nuovo intervento di riflessione sulla prospettiva del superamento del carcere. (qui l'indice degli episodi)

 

CORSI E MASTER

Incontri di Formazione: "Dialoghi riparativi sul modello della community group conferencing" (Padova, fino al 4 giugno 2025)

 

CONCORSI  E BANDI

Associazione Museo Nazionale del Cinema. Concorso nazionale "LiberAzioni Festival 2025" (Scadenza 15 giugno 2025)

Associazione Artisti Dentro: premi "Scrittori Dentro" (Scadenza 20 marzo 2025), "Cuochi Dentro" (Scadenza 31 maggio 2025), "Pittori Dentro" (Scadenza 20 giugno 2025)