Direttore: Ornella Favero

Redazione: Padova, Via Citolo da Perugia 35

Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it 

Sito internet: www.ristretti.org  

 

Notiziario quotidiano dal carcere

--> Rassegne Tematiche <--

Edizione di domenica 15 ottobre 2023

Lettera-appello di Ristretti Orizzonti, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Associazione Sbarre di Zucchero. È da anni che noi portiamo avanti la battaglia perché alle persone detenute sia data la possibilità di curare gli affetti e rafforzare le relazioni. Abbiamo tirato un sospiro di sollievo a leggere che il ministro Nordio si era reso conto dell’importanza di dare una svolta a tutta la negatività che sta travolgendo le carceri puntando proprio in particolare sull’aumento delle telefonate....

 

Elenco delle adesioni pervenute ad oggi, 15 ottobre 2023. Ristretti Orizzonti, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Associazione Sbarre di Zucchero, Associazione Antigone Onlus, Giorgio Pieri (Comunità Papa Giovanni XXIII), Fondazione per la Sussidiarietà, Giovanni Maria Pavarin (Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Trieste e Presidente del CONAMS, Coordinamento Nazionale dei Magistrati di Sorveglianza), Rita Bernardini (Associazione Nessuno Tocchi Caino), Stefano Gheno, Presidente dell'Associazione Compagnia delle Opere - Opere Sociali ...

 

di Federica Burbatti

rainews.it, 15 ottobre 2023 Mauro Palma: “Le violenze degli agenti? È un errore pensare che siano la normalità”. Presunte violenze in carcere a Cuneo, prima ancora a Torino, Biella, Ivrea. Mauro Palma, presidente del Garante nazionale dei detenuti a Torino per il festival dell’accoglienza parla degli episodi che hanno visto coinvolte le guardie carcerarie: indagini delicate, si indaga su botte e anche su torture. Non bisogna commettere l’errore di pensare che sia la normalità, sottolinea. E, sui suicidi: “Sono il segno di una sconfitta”.

 

di Tiziana Campisi e Roberta Barbi

vaticannews.va, 15 ottobre 2023 Il riconoscimento è stato istituito dalle monache di Cascia per promuovere l’idea di impresa alla badessa del monastero di Santa Rita, scomparsa nel 1947, che per 27 anni ha realizzato opere e progetti di carità, coniugando la vita contemplativa con la lungimiranza di una moderna imprenditrice. Questo pomeriggio la consegna a Luciana Delle Donne, manager che dopo 20 anni di carriera nel mondo della finanza ha deciso di offrire opportunità lavorative a detenute e detenuti.

 

di Stefano Iannaccone

Il Domani, 15 ottobre 2023 Il Movimento 5 stelle ha presentato un disegno di legge al Senato, già incardinato in commissione, per potenziare la norma. Ma Cucchi teme il cavallo di Troia: “Impossibile migliorare il testo con questa maggioranza”. Il governo punta infatti a cancellare la norma. Il reato di tortura viene strattonato da più lati, finendo per dividere anche le opposizioni. Con il pericolo che ne esca ammaccato. Il governo non ha fatto mistero di voler intervenire per depotenziarlo, fino a cancellarne gli effetti. Le minoranze in parlamento vogliono ...

 

di Claudio Cerasa

Il Foglio, 15 ottobre 2023 Per il procuratore di Palermo un’antimafia seria è quella che “fa analisi, critica e guarda ai fatti”. Maurizio De Lucia, procuratore di Palermo non ha dubbi: “Con l’arresto di Matteo Messina Denaro ha vinto lo Stato, quello con la S maiuscola: quel giorno ho registrato una serie di entusiasmi tra la gente normale, che è scesa in strada ad applaudire, e questo a Palermo anni prima non era immaginabile”, dice intervistato da Giuseppe Sottile durante la festa dell’Ottimismo del Foglio a Firenze.

 

di Martina Castigliani

Il Fatto Quotidiano, 15 ottobre 2023 Sono giorni cruciali per le trattative sulla prima legge Ue contro azioni e querele temerarie (le cosiddette SLAPP). Eppure nessuno ne parla. Il testo è stato concepito per tutelare la partecipazione pubblica di giornalisti, attivisti e difensori dei diritti umani. Ma gli Stati membri stanno tentando di indebolire il documento proposto dalla commissione Ue e nelle trattative in corso tra le istituzioni, che coinvolgono anche il Parlamento, si sta cercando un compromesso. Nella speranza che il risultato non stravolga l’intento ...

 

di Roberto Saviano

Corriere della Sera, 15 ottobre 2023 Aveva 86 anni: con il boss in carcere, fu lei a guidare la Nuova camorra organizzata. Partecipò al piano di trasformazione del fratello in carcere. Muore con lei la Vecchia Camorra, quella con alla base una sorta di welfare. Non può esistere Raffaele Cutolo senza Rosetta. Rosetta Cutolo non è stata una ancella, una gregaria. Rosetta Cutolo è stata l’organo pulsante della vita del fratello. La sua è un’esistenza tragica, di totale devozione a Raffaele.

 

di Amalia De Simone e Titti Beneduce

Corriere del Mezzogiorno, 15 ottobre 2023 Nelle sue mani la gestione del clan, in nome di Raffaele. Lo dichiara Piero Marrazzo, giornalista, il cui padre, Joe, a sua volta giornalista, fu autore di una lunga intervista a Rosetta: “Quando mio padre per primo riuscì a intervistarla - continua Marrazzo - lei mentì sul ruolo di Raffaele, che definì uomo caritatevole, attento a chi cercava lavoro e ai carcerati, senza attribuirgli minimamente quell’accezione criminale che lo portò in pochi anni ai vertici della camorra, seminando paura e morte”. Nacque così la ...

 

di Enzo Bubbo

calabriainforma.it, 15 ottobre 2023 La ‘ndrangheta in Calabria non si contrasta solo nelle aule dei tribunali, ma c’è una presa di coscienza della società civile sulla pericolosità del crimine organizzato. Servono esempi positivi da emulare e da indicare alle nuove generazioni: “Liberi di scegliere” ha contenuti che lasciano basiti e per questo è diventata legge. Esiti confacenti alle attese per la presentazione del progetto regionale e nazionale “Giustizia e umanità Liberi di scegliere”, promosso ieri nella città capoluogo dall’associazione culturale Biesse, acronimo ...

 

Corriere della Calabria, 15 ottobre 2023 L’uomo avrebbe dovuto subire un intervento per problemi di salute. Era accusato di associazione mafiosa. La famiglia ha sporto denuncia contro ignoti. È morto nel carcere di Rebibbia Rosario Leonetti, 58 anni, di Cirò Marina. L’uomo era ristretto in carcere in seguito all’operazione “Ultimo atto” della Dda di Catanzaro, scattata a febbraio 2023 e considerata una prosecuzione dell’indagine “Stige” contro le cosche del Cirotano.

 

di Giuseppe Di Bisceglie

Corriere del Mezzogiorno, 15 ottobre 2023 Da tempo i sindacati di Polizia penitenziaria lamentano difficoltà nell’operare all’interno delle carceri pugliesi, a causa dell’esiguità del personale impiegato e del numero di detenuti ben superiore rispetto a quello stabilito dalla legge. Una situazione che rende complicata la gestione delle strutture. Tra le carceri più affollate in Puglia c’è la casa circondariale di Trani che attualmente ospita circa 400 persone, quasi il doppio della capienza massima della struttura. È qui che, domani, sarà in visita il sottosegretario ...

di Giorgio Malavasi

genteveneta.it, 15 ottobre 2023 Camminare sotto il cielo e non sotto il soffitto di una camera chiusa a chiave fa una bella differenza. Ma rischia di contare poco se non si ha un lavoro, un tetto per la notte, e soprattutto una direzione verso cui andare.

 

ilroma.net, 15 ottobre 2023 Reduce dall’esperienza positiva, tuttora in corso, che vede il Parco archeologico di Pompei già sede per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità per imputati non ancora sottoposti a processo, il Parco si apre ad una più ampia forma di inclusione sociale, attraverso il protocollo d’intesa tra il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria - Casa Circondariale “Giuseppe Salvia” di Poggioreale, il Tribunale di Sorveglianza di Napoli e il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale e che consentirà ai detenuti di ...

 

ferraratoday.it, 15 ottobre 2023 L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Erasmus+ “The art of theatre as a second chance”. In occasione della conclusione del progetto The art of theatre as a second chance, co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, Balamós in collaborazione con il Ctu di Ferrara, organizza un incontro pubblico sul tema del teatro in carcere. L’incontro si terrà martedì 17 ottobre, alle 18 nella sede del Ctu in via Savonarola 19. Dopo la proiezione del video documentario di Marco Valentini sul progetto teatrale ...

 

di Paolo D’Angelo*

Il Domani, 15 ottobre 2023 La democrazia non è un destino univoco della modernità, e potrebbe esserne solo un episodio. Carlo Galli, il più filosofo tra i nostri politologi, analizza le condizioni presenti dei regimi democratici alla luce delle esperienze del passato. Quando nel 1989 è cadde il muro di Berlino fummo in molti a pensare che per la democrazia si aprisse una stagione radiosa, sia nel senso che sarebbe stata possibile una sua diffusione nel mondo, là dove la democrazia non c’era mai stata o aveva cessato di esserci, sia nel senso di un suo rigoglio ...

 

di Francesca Bria*

La Stampa, 15 ottobre 2023 Le recenti battaglie di Hollywood tra gli sceneggiatori e i robot che minacciano il loro lavoro avrebbero dovuto essere un campanello d’allarme per milioni di lavoratori europei. Chi proteggerà i nostri diritti dagli algoritmi, che sempre più si comportano come i nostri capi? I nostri luoghi di lavoro, dalle fabbriche agli uffici, sono radicalmente trasformati dalla proliferazione di robot, algoritmi e intelligenza artificiale. Ma sono i giganti della tecnologia, non i lavoratori, a raccogliere la maggior parte dei benefici. Le mansioni lavorative sono ...

 

di Sergio Harari

Corriere della Sera, 15 ottobre 2023 C’è un problema nell’accesso alle cure ancora più acuto nel campo della salute mentale, ne ha parlato anche il presidente Mattarella. Se esiste un problema di equità sociale nell’accesso alle cure, e purtroppo esiste eccome (basti pensare alle liste di attesa), questo è ancora più acuto nel campo della salute mentale. Il presidente Mattarella ha recentemente ricordato, con la sensibilità che gli è propria, che “godere di una buona salute mentale è condizione per esercitare liberamente i diritti fondamentali della persona” ...

 

di Manolo Lanaro

Il Fatto Quotidiano, 15 ottobre 2023 “In questo momento il rischio è che non sempre ci sia un’immigrazione di povertà ma anche di soggetti che arrivino per fare del male. Quindi va aumentato ancora di più il controllo perché non possiamo permetterci adesso di far entrare persone che verrebbero a combatterci”. Parole del ministro della Difesa Guido Crosetto a margine delle commemorazioni per l’ottantesimo anniversario dell’eccidio di Cefalonia che si sono svolte in Grecia. “Ora diventa fondamentale difendere la sicurezza del Paese e sono convinto che ...

 

di Adriana Pollice

Il Manifesto, 15 ottobre 2023 L’allarme. Il Viminale: “Sono 28.707 gli obiettivi sensibili in Italia; 205 quelli legati a Israele”. Il governo Meloni teme il rischio attentati e insiste con le espulsioni, Piantedosi: “Servono i Cpr”. Sono 28.707 gli obiettivi sensibili in Italia di cui 205 quelli israeliani, in prevalenza diplomatici e religiosi: la ricognizione è stata fatta nel corso del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, convocato ieri dopo l’attacco di Arras in Francia.

 

di Rita Rapisardi

L’Espresso, 15 ottobre 2023 Il decreto che vieta gli oli a base di CBD, stoppato dal Tar del Lazio, è diventato l’ultimo pretesto per gli interventi delle forze dell’ordine. Che poi si risolvono in un nulla di fatto. Ora gli imprenditori del settore alzano la voce: “Ci stanno uccidendo”.

 

di Fabrizio Tonello

Il Manifesto, 15 ottobre 2023 Parlare di pace sembra quasi tradimento, chi ci crede viene bollato come agente di Putin nel caso dell’Ucraina, complice di Hamas se il tema è la Palestina. Intanto in Israele molti giornali e pezzi sostanziali dell’opinione pubblica criticano ferocemente Netanyahu. Se centinaia di persone scendono in piazza a Bologna scandendo “Liberté!” come parola d’ordine, cosa dobbiamo pensare? Forse quelle persone rivendicano qualcosa che non hanno. Qualcosa che disperatamente vorrebbero, qualcosa a cui pensavano di avere diritto.

di Vito Mancuso

La Stampa, 15 ottobre 2023

A volte può persino mancare il pane, l’odio però mai. Il numero uno di Hamas (che al momento risiede in Qatar da dove ha diffuso un video che lo ritrae mentre prega il suo Dio ringraziandolo per l’avvenuto massacro di israeliani da parte dei suoi) si chiama Ismail Haniyeh ed è nato nel 1962, il mio stesso anno di nascita. Il numero due di Hamas (che al momento è nella Striscia di Gaza e che per gli israeliani è un uomo già morto) si chiama Yahya Sinwar ed è nato anch’egli nel 1962. Avrei potuto essere loro compagno di classe, seduto nello stesso banco ...

 

di Giuliano Battiston

Il Manifesto, 15 ottobre 2023 La cattiva informazione parla di “allarme jihad”, rispolverando formule ben rodate durante gli anni passati, poi accantonate ma oggi di nuovo utili a trasformare come imminente e certa la minaccia del “terrorismo islamico”. La formula ha ripreso vigore in particolare dopo che, ieri, due delle più importanti attrazioni turistiche francesi sono state chiuse ed evacuate per ragioni di sicurezza. La sede del museo Louvre a Parigi è stata chiusa in seguito alla ricezione di un messaggio minaccioso: “Abbiamo scelto di evacuarlo e di ...

 

di Paolo Valentino

Corriere della Sera, 15 ottobre 2023 L’editorialista premio Pulitzer del “New York Times”: “Hamas ha lanciato questo attacco per suscitare una reazione durissima e far saltare gli accordi tra Israele, i sauditi e gli altri Paesi arabi. Ma la leadership dello Stato ebraico dovrà rispondere delle sue responsabilità”. “Io sono convinto che la ragione principale per cui Hamas ha lanciato adesso questo attacco, ordinando anche che fosse il più omicida possibile, è stata di provocare una reazione eccessiva da parte di Israele, tipo un’invasione della striscia di Gaza ...

 

DOCUMENTI

Studio del Garante nazionale sull'applicazione sperimentale delle nuove direttive per il circuito detentivo di media sicurezza

Radio Carcere, di Riccardo Arena. Puntata del 12 ottobre 2023: "Nel carcere di Teramo c'è una costante violazione dei diritti". Parla il Sindaco Gianguido D'Alberto

APPUNTAMENTI

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dal 16 al 22 ottobre 2023

"LiberAzioni Festival – per un dialogo con il carcere". Quarta edizione (Torino, fino al 15 ottobre 2023)

Presentazione del libro: "Le pene e il carcere", di Stefano Anastasia (Genova, 17 ottobre 2023)

Seminario: "Lavoro e carcere. La testimonianza degli operatori, l'impegno di politica e associazioni" (Padova, 19 ottobre 2023)

Convegno: "Lavoro e Carcere tra opportunità, reinserimento e dignità" (Milano, 20 ottobre 2023)

Convegno: "Vantaggi sociali ed economici del reinserimento dei detenuti o ex detenuti nel mondo del lavoro" (Genova, 20 ottobre 2023)

Incontro-dibattito di Sbarre di Zucchero: "Lavoro e formazione professionale in carcere" (Verona, 21 ottobre 2023)

Teatro Puntozero Beccaria: "Antigone di Sofocle", regia di Giuseppe Scutellà (Milano, fino al 22 ottobre 2023)

Conferenza pubblica: "Morire dentro. 2022: record di suicidi in carcere" (Bolzano, 25 ottobre 2023)

Convegno: "L'affettività tra pregiudizi e nuovi diritti. Dalla condizione delle persone private della libertà a quella dei disabili" (Cagliari, 27 ottobre 2023)

"Il mare dentro". Rassegna cinematografica su minori, giustizia e dintorni (Genova, fino al 7 novembre 2023)

Convegno: "Restorative Justice. Il volto umano della giustizia" (Napoli, 10 novembre 2023)

Iniziative per Centenario di Sesta Opera San Fedele (Milano, 10 e 11 novembre 2023)

"5° Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori della Pastorale penitenziaria" (Assisi-PG, dal 24 al 27 aprile 2024)

CORSI E MASTER

Università Milano Bicocca. Corso di alta formazione: "Profili teorici e pratici dell'esecuzione delle pene e delle misure di sicurezza. VI edizione online, a.a. 2023-2024 (Iscrizioni entro il 25 ottobre 2023)

Master Interateneo di Primo Livello in "Criminologia Critica e Sicurezza Sociale" (Padova, da novembre 2023 a settembre 2024)

A.S.G.I. e Ordine Avvocati Padova: "Corso annuale di formazione in Diritto degli stranieri - IV Edizione (Online, fino al 15 dicembre 2023)

Corso formazione promosso dal Garante detenuti Emilia Romagna: "Il permesso di soggiorno per cittadini stranieri presenti in carcere" (Bologna, fino a dicembre 2023)

 

 

Questo notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del 22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10 dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni Culturali