Direttore: Ornella Favero

Redazione: Padova, Via Citolo da Perugia 35

Telefax 049.654233. Mail: redazione@ristretti.it 

Sito internet: www.ristretti.org  

 

Notiziario quotidiano dal carcere

--> Rassegne Tematiche <--

Edizione di mercoledì 7 giugno 2023

di Grazia Zuffa

Il Manifesto, 7 giugno 2023 All’inizio dell’emergenza Covid, la sofferenza forse più grave per chi è stato detenuto o detenuta è stata l’interruzione dei rapporti con l’esterno, delle visite delle persone care. Col tempo, le autorità carcerarie hanno cercato di alleviare la segregazione che il Covid rendeva totale, intensificando le telefonate e permettendo le videochiamate. I detenuti/e hanno dunque avuto accesso alla modalità comunicativa di comune uso per chi sta fuori le mura.

 

di Susanna Marietti*

Il Fatto Quotidiano, 7 giugno 2023 Antigone riceve tante lettere dalle carceri. A volte sono richieste di aiuto, altre volte sono semplici racconti di uno spaccato di vita che tutti dovrebbero conoscere. Ne condivido stralci da un paio, particolarmente vivide nei contenuti.

 

di Luna Casarotti* e Marina Iadanza**

Il Dubbio, 7 giugno 2023 Troppi suicidi, sovraffollamento, narrazione distorta di una parte significativa del giornalismo italiano, mancanza di figure essenziali come i mediatori culturali e altro ancora. C’è bisogno di una misura immediata che affievolisca la pressione nelle carceri, creando così i presupposti per altri interventi. Prima bisogna salvare la vita e poi la terapia.

 

di Rita Bernardini

Il Dubbio, 7 giugno 2023 La replica al presidente del CON.SI.PE.. Dispiace la reazione del presidente del sindacato CON.SI.PE. perché ricoprendo quella responsabilità dovrebbe conoscere il decreto ministeriale del 2-10-17 che fissa la ripartizione degli organici della polizia penitenziaria stabilendo che 37.000 agenti siano destinati agli istituti penitenziari mentre per gli altri uffici prevede ulteriori dotazioni. Per la Giustizia minorile e di comunità sono previsti 1.390 agenti, per l’amministrazione centrale (Dap) 562, per i reparti operativi e gruppo sportivo ...

 

di Frank Cimini

L’Unità, 7 giugno 2023 Ormai è come il gioco dell’oca perché si torna al punto di partenza. L’anarchico Alfredo Cospito è stato ritrasferito al carcere di Sassari Bancali da quello di Milano Opera dove era stato messo a causa delle condizioni di salute per il lunghissimo sciopero della fame.

 

di Gerardo Villanacci

Corriere della Sera, 7 giugno 2023 La riforma da poco entrata in vigore si caratterizza per una più marcata criticità trasversale. La durata del processo deve essere sicuramente ragionevole, ma ciò non può consentire di eludere norme processuali improntate alla realizzazione degli altri valori nei quali pure si sostanzia il processo equo.

 

di Giovanni Maria Jacobazzi

Il Dubbio, 7 giugno 2023 Toghe in agitazione, l’ipotesi di un flop prima ancora di decidere l’astensione. Mirenda (Csm): “Del tutto fuori luogo”. Articolo 101: “Un inutile polverone”. “Personalmente credo che si tratti di un sciopero del tutto fuori luogo”, afferma Andrea Mirenda, componente togato indipendente del Consiglio superiore della magistratura. “Si tratta - aggiunge il giudice veronese eletto a Palazzo dei Marescialli lo scorso settembre senza un gruppo di riferimento - di un ulteriore esempio della tracimazione dell’Associazione nazionale ...

 

di Valentina Stella

Il Dubbio, 7 giugno 2023 Intervista al segretario di AreaDg, Eugenio Albamonte: “Non è nostra abitudine inflazionare lo strumento dello sciopero altrimenti si rischia, come accaduto con l’Unione Camere penali, di divenire irrilevanti”. Domenica 11 giugno 2023 si terrà l’assemblea generale dell’Anm, presso l’Aula Magna della Corte di Cassazione a Roma, con all’ordine del giorno l’azione disciplinare intrapresa da Nordio nei confronti dei magistrati milanesi che hanno concesso i domiciliari ad Artem Uss, poi fuggito. Il Guardasigilli è stato invitato all’assemblea ...

 

di Alessandra Ziniti

La Repubblica, 7 giugno 2023 Il disegno di legge verrà portato domani in Consiglio dei ministri: foto e video validi per l’arresto in flagranza, braccialetto elettronico applicato in automatico. Ammonimento e convocazione in questura anche senza bisogno di denuncia da parte delle donne, applicazione automatica del braccialetto elettronico, distanza minima di 500 metri dalle potenziali vittime, foto e video validi per l’arresto in flagranza di reato. Insieme alla velocizzazione dei tempi per la richiesta di misure cautelari (30 giorni) e all’aumento di ...

 

di Simona Musco

Il Dubbio, 7 giugno 2023 Ecco come il diritto di cronaca viene sostituito dalle regole del mercato, dalla volontà di assecondare pancia e istinti peggiori, cannibalizzando ancora una volta il corpo di Giulia. Stavolta ci tocca dare ragione al Fatto Quotidiano: privacy e garantismo, nel caso Tramontano, sono andati a farsi benedire. Da giorni assistiamo infatti alla pubblicazione voyeuristica e dettagliata del delitto di Giulia e del bambino che portava in grembo, ad opera di un uomo che diceva di amarla. Una storia non nuova, purtroppo.

 

di Roberta Brunetti

Il Gazzettino, 7 giugno 2023 Morto suicida nel carcere veneziano di Santa Maria Maggiore dopo aver ricevuto un’ordinanza di custodia arrivata a così tanta distanza dai fatti. Ben cinque anni, in cui per Bassem Degachi - 39enne tunisino, da anni residente a Mestre, alle spalle una storia di droga, tra consumo e spaccio - erano cambiate tante cose: stava scontando una pena per fatti di droga, da un anno aveva ottenuto la semilibertà e usciva regolarmente dal carcere per andare a lavorare nel cantiere di una remiera, soprattutto cominciava a ...

 

di Antonella Gasparini

Corriere del Veneto, 7 giugno 2023 Non ce l’ha fatta più ad andare avanti. Quando gli hanno consegnato l’ordinanza e ha visto che sarebbe dovuto rimanere nuovamente in carcere tutto il giorno è crollato e si è ucciso. Bassem Degachi da mesi lavorava con la cooperativa sociale “Il cerchio”, in regime di semilibertà, con le remiere. Inserito in un percorso di accompagnamento, voleva tornare a una vita normale, dopo il carcere, con un mestiere dignitoso in mano.

 

di Maria Ducoli

La Nuova Venezia, 7 giugno 2023 Visita dei sindacati di Polizia penitenziaria a Santa Maria Maggiore e alla Giudecca: “Meglio una struttura unica a Mestre”. Nemmeno la Cittadella della giustizia potrà porre fine al collasso del sistema penitenziario. “Sarebbe stato meglio chiudere le due carceri della Venezia insulare per fare una sola struttura a Mestre. La cittadella alleverà alcune criticità, ma non sarà la soluzione”. Lo dicono i sindacalisti dell’Unione dei sindacati di Polizia penitenziaria (Uspp), che lunedì 5 giugno hanno visitato le case circondariali ...

 

ansa.it, 7 giugno 2023 Sbattono le pentole contro le sbarre per protesta. Sono i detenuti del carcere di Sulmona (L’Aquila) che contestano così, da questa mattina, la riduzione delle ore riservate al contatto telefonico con i congiunti. I reclusi, durante la pandemia, avevano la possibilità di telefonare più assiduamente, anche con videochiamate. La cessazione formale dello stato di emergenza ha ripristinato di fatto la possibilità di contattare i congiunti solo due volte al mese. Si è quindi generato un clima di malcontento nella popolazione carceraria.

 

di Luca Monaco

La Repubblica, 7 giugno 2023 Messaggio alla città di Torino, scritta nell’ambito del progetto “Lettere dal carcere” promosso dall’associazione Jonathan finanziato dall’ufficio del Garante dei detenuti di Torino e presentata martedì a palazzo Civico. “Sulla stampa ci definiscono ‘bande etniche’, ma siamo ragazzi nati a Torino, siamo persone, non siamo i reati che possiamo aver commesso”. Con una lettera dal carcere Dani, Amza, Giuseppe, Sami e Amin, cinque giovani di età compresa tra i 20 e i 25 anni detenuti nel penitenziario Lorusso e Cotugno ...

 

di Giovanni Bianconi

Corriere della Sera, 7 giugno 2023 Pestaggi, insulti: 5 i poliziotti messi agli arresti domiciliari. Un agente ha urinato su un fermato a terra, dicendo ai colleghi: “So io come svegliarlo”. Un altro poliziotto ha raccontato alla fidanzata al telefono le vessazioni nei confronti dei detenuti nell’“acquario”, la stanza dei fermati: “Violenti e sadici”.

 

di Youssef Hassan Holgado e Nello Trocchia

Il Domani, 7 giugno 2023 Ci sono le violenze, i pugni, gli schiaffi e le umiliazioni, come quella che è stata inflitta a un cittadino straniero, il cui corpo è stato impiegato “come uno straccio per pulire il pavimento”, sporco d’urina. È lunga la galleria degli orrori di cui si sono resi protagonisti cinque poliziotti della questura di Verona, all’epoca dei fatti al nucleo volanti, arrestati dai colleghi della squadra mobile, su ordine della procura locale. I reati contestati ai cinque indagati sono, a vario titolo, tortura, lesioni, falso, omissioni di atti d’ufficio ...

 

di Francesca Fagnani

La Stampa, 7 giugno 2023 Quattro agenti e un ispettore sono finiti agli arresti domiciliari con accuse gravissime, dalla tortura al falso, per aver picchiato, vessato e umiliato persone sottoposte a fermo e affidate alla responsabilità dello Stato e delle sue leggi.

 

di Giuliano Foschini e Fabio Tonacci

La Repubblica, 7 giugno 2023 Roberto Massucci è in carica nella città scaligera da aprile, quando le violenze e le indagini erano già terminate: “Metteremo a disposizione della magistratura tutti gli elementi perché ci sia un processo giusto”. Ci sono due parole che il questore di Verona, Roberto Massucci, arrivato qui ad aprile quando tutto era già terminato (le indagini e dunque le violenze visto che tutti i protagonisti erano stati trasferiti) ma ancora tutto doveva cominciare (gli arresti, la vergogna dei fatti ma anche “l’orgoglio” di non aver chiuso ...

 

di Serena Valietti

ecodibergamo.it, 7 giugno 2023 “Unlock - Evasioni artistiche” è una rassegna socio-culturale dedicata al tema della reclusione che porterà spettacoli, performance, proiezioni e dialoghi all’ex centrale Daste di Bergamo dal 9 all’11 giugno. Un appuntamento che diventa occasione di riflessione sul tema del carcere e del perché ci fa così paura, grazie al contributo del professor Ivo Lizzola, impegnato sui temi della giustizia riparativa e di un’umanità da ritrovare dietro le sbarre.

 

di Beppe Severgnini

Corriere della Sera, 7 giugno 2023 I libri di Francesca Rigotti (Clemenza) e di Donato Tramuto (Leadership compassionevole) e la comune consapevolezza che chi comanda non dev’essere per forza cattivo. Due libri sono planati insieme sulla scrivania. Clemenza (il Mulino), scritto dalla classicista Francesca Rigotti, e Leadership compassionevole (Rizzoli BUR), di Donato Tramuto, attivista per la salute globale. Mi ha colpito la coincidenza. Entrambi spiegano che chi comanda non dev’essere per forza cattivo. Anzi. “La clemenza ha natura non forzata ...

 

di Maurizio Pugno*

Il Domani, 7 giugno 2023 L’insicurezza è diventata un grave problema perché fa sentire le persone esposte a una serie di minacce su cui, individualmente, non hanno alcun controllo. E questo le paralizza, le fa diventare più passive. Le minacce economiche diventano minacce sociali, come quando recessioni e disuguaglianze portano conflitti sociali. Non stupisce quindi se l’insicurezza da dimensione individuale ha assunto una dimensione sociale.

 

di Franco Lorenzoni

La Stampa, 7 giugno 2023 Quale credibilità abbiamo noi adulti agli occhi dei più giovani, visto che continuiamo a ignorare le catastrofi annunciate? Ogni volta che si parla in generale della scuola si rischia di collezionare una gran quantità di superficialità e approssimazioni, perché la scuola è un corpo complesso dalle mille sfaccettature. Certo, se un gruppo di ragazzi interrompe la lezione in un istituto tecnico con bombolette puzzolenti si può essere portati ad affermare che quel gruppo sta mettendo in scena il senso di estraneità verso l’istruzione ...

 

di Franz Baraggino

Il Fatto Quotidiano, 7 giugno 2023 Il governo: “Non puntiamo sulla relocation”. La commissaria Ue agli Affari interni Ylva Johansson ha presentato oggi il piano della Commissione per fronteggiare l’immigrazione illegale nel Mediterraneo Occidentale e l’area atlantica, in vista del prossimo Consiglio europeo previsto per fine mese, e del prossimo Consiglio Giustizia e Affari interni dell’8 e 9 giugno dove, ha spiegato la commissaria, sul Patto Migrazione e Asilo “c’è una grande possibilità che si possa fare un passo avanti molto importante già giovedì ...

 

di Francesca Mannocchi

La Stampa, 7 giugno 2023 Bavaglio alla stampa, giudici depotenziati. Il presidente Saied scrive il manuale dei regimi autoritari. “Lei dice a voce alta quello che gli altri tacciono” sono le parole che il Presidente tunisino Kais Saied ha riservato alla premier Giorgia Meloni durante la visita di ieri, nel lungo colloquio (quasi due ore) che li ha visti protagonisti.

 

di Riccardo Noury*

Il Fatto Quotidiano, 7 giugno 2023 Inizia oggi a Bonn una riunione da cui uscirà una prima proposta di agenda dei lavori della Cop-28, la Conferenza annuale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si svolgerà dal 30 novembre al 12 dicembre a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Amnesty International ha colto l’occasione per inviare alle delegazioni statali presenti a Bonn un rapporto sulla situazione dei diritti umani nello stato del Golfo e per far presente che, come in occasione della Cop-27 in Egitto, svolgere una conferenza su temi di diritti - come ...

 

di Michele Giorgio

Il Manifesto, 7 giugno 2023 I rapporti con gli Emirati, ricchi e potenti, non si toccano. Si potrebbe riassumere così la decisione del governo Meloni di prendere le distanze dall’imprenditore milanese Andrea Costantino che si è rivolto a uno studio legale statunitense al fine di ottenere un risarcimento per le torture fisiche e psicologiche che ha detto di aver subito nei mesi trascorsi nelle carceri di Abu Dhabi. La nota diffusa da Palazzo Chigi è molto chiara: “Le dichiarazioni e le iniziative giudiziarie annunciate da Andrea Costantino nei confronti degli Emirati ...

 

La Repubblica, 7 giugno 2023 Lo denuncia oggi Human Rights Watch. Il Parlamento del Paese africano ha affermato che i rifugiati che vivono e fanno affari al di fuori dei campi profughi sono incompatibili con la legge nazionale. Il governo del Malawi ha arrestato e trasferito forzatamente rifugiati e richiedenti asilo in tutto il Paese senza riguardo per i loro diritti umani fondamentali. Lo denuncia oggi Human Rights Watch. Le autorità del Malawi dovrebbero prontamente invertire questa azione e rispettare i diritti di tutti alla libertà di movimento ...

 

DOCUMENTI

Intervento. "Abitare il carcere femminile. Gli spazi della detenzione femminile"; di Cesare Burdese

Articolo. "Omicidi in divisa: otto vittime all’anno dal 2020 a oggi in Italia", di Lorenza Pleuteri

APPUNTAMENTI

Seminario: "Abitare il carcere femminile. Spazi, sicurezza, diritti" (Torino, 7 giugno 2023)

"Ripensare la pena. Dentro, fuori e oltre il carcere". Presentazione degli atti del convegno (Ivrea, 7 giugno 2023)

Webinar progetto PARI - Pubblica Amministrazione Risorse per l’Inclusione: "Diversità e inclusione negli Istituti di pena" (7 giugno 2023, ore 15.30)

Webinar Associazione Libera: "L'esperienza della rivista Ristretti Orizzonti dal carcere di Padova" (8 giugno 2023, ore 18.00)

Seminario: "Fine pena, come? L’ergastolo ostativo tra le corti e il legislatore" (Perugia, 9 giugno 2023)

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione fino all'11 giugno 2023

Incontro-dibattito: "Guantànamo, i diritti negati. Un protagonista racconta" (Brescia, 20 giugno 2023)

A.S.G.I. e Ordine Avvocati Padova: "Corso annuale di formazione in Diritto degli stranieri - IV Edizione (Online, fino al 15 dicembre 2023)

BANDI E CONCORSI

Premio Letterario "Carlo Castelli", XVI edizione. Riservato ai detenuti delle carceri italiane e istituti penali minorili (Scadenza 10 giugno 2023)

 

 

Questo notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del 22 agosto 2005)
e al Registro Nazionale degli Operatori della Comunicazione (n° 12772 del 10 dicembre 2005).
Ha ottenuto il Marchio di Certificazione dell'Osservatorio A.B.C.O. dei Beni Culturali