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Notiziario quotidiano dal carcere

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Edizione di domenica 10 dicembre 2023

di Piero Sansonetti

L’Unità, 10 dicembre 2023 Settantacinque anni fa, proprio il 10 dicembre, l’Onu approvò la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Frutto di anni di discussioni e lavori e che prendeva spunto dalla dichiarazione di indipendenza americana del 1776 e dalla dichiarazione di diritti del cittadino frutto della rivoluzione francese, del 1789. Votarono a favore 48 paesi dei 58 che facevano parte dell’assemblea dell’Onu; due paesi non parteciparono al voto e otto si astennero.

 

di Sergio D’Elia

L’Unità, 10 dicembre 2023 Il leader sudafricano non ha lasciato un vuoto, ma un pieno di ispirazione e di proposte. Come il documento che l’Onu gli ha intitolato e che definisce standard minimi per il trattamento dei prigionieri. E che però viene calpestato ogni giorno nelle nostre celle di isolamento, cimiteri dei vivi dove è concentrato tutto ciò che la civiltà ha abolito. Nelson Mandela è venuto a mancare dieci anni fa. Ma nessuno può veramente dire che ci ha lasciati o che ha lasciato un vuoto.

 

di Giacomo Galeazzi

interris.it, 10 dicembre 2023 Il fondamentalismo islamico “è il vero nemico della società, è un pericolo”, ha detto il presidente della conferenza degli Imam di Francia, Hassen Chalghoumi dopo l’attentato alla Tour Eiffel a Parigi. L’Imam è noto per le sue posizioni moderate e da sempre in favore del dialogo interreligioso. E ha lanciato un forte appello “all’unità di tutti per combattere questo flagello”. Per lui, “la radicalizzazione è come un cancro: ci sono certe fasi in cui si può ancora trattare, ma dopo no. Quando sono determinati a passare all’azione è finita”, ha avvertito Chalgoumi. L’allarme-fondamentalismo è particolarmente grave nelle carceri.

 

L’Unità, 10 dicembre 2023 In occasione della Giornata mondiale dei diritti umani, associazioni della società civile lanciano una richiesta alle forze parlamentari: cancellate il ddl governativo con le disposizioni in materia di sicurezza pubblica: norme “inemendabili, contrarie ai diritti umani e ai principi costituzionali”. Le sottoscritte organizzazioni della società civile impegnate per la promozione del rispetto dei diritti umani lanciano un appello urgente affinché il Parlamento non adotti il “pacchetto sicurezza” governativo presentato pubblicamente a fine novembre.

 

di Vincenzo Iurillo

Corriere della Sera, 10 dicembre 2023 “Il disegno di legge in materia di sicurezza pubblica contiene una serie di norme tecnicamente da stato autoritario”. La tocca piano il pm di Napoli Fabrizio Vanorio, esponente di Magistratura Democratica, dieci anni in Direzione distrettuale antimafia, già inquirente di inchieste e processi sul clan dei Casalesi e sui loro referenti politici, su Silvio Berlusconi e su Massimo D’Alema, ora in servizio alla sezione pubblica amministrazione dell’ufficio guidato da Nicola Gratteri.

 

di Valentina Stella

Il Dubbio, 10 dicembre 2023 Intervista a Valerio Spigarelli, già presidente dell’Unione Camere penali. “L’appello promosso da Paolo Ferrua e da altri giuristi, al quale ho aderito, è stato concepito per proporre soluzioni in grado di rimettere il codice sui suoi binari. Serve una vera mobilitazione”.

 

di Giuliano Foschini

La Repubblica, 10 dicembre 2023 “La decisione di far iniziare il processo è una vittoria del diritto ma anche di chi ha resistito insieme a noi e all’avvocato Ballerin”. Pazienza. Resistenza. Forza. Coraggio. Sono alcune delle parole del vocabolario civile di Paola e Claudio Regeni. In pochi, in questi sette anni, immaginavano che saremmo arrivati qui: un processo ai presunti assassini, sequestratori e torturatori di Giulio, ucciso al Cairo a gennaio del 2016. E invece, eccoci: Paola, Claudio e l’avvocata Alessandra Ballerini parlano per la prima volta dopo il rinvio a giudizio dei tre agenti della National security egiziana del 4 dicembre scorso.

 

di Jacopo Norfo

castedduonline.it, 10 dicembre 2023 “Si profila un Natale molto amaro per le persone private della libertà in Sardegna. Continuano infatti ad aumentare le detenute e i detenuti nelle carceri. La situazione più pesante si registra a Cagliari-Uta dove a fronte di 561 posti sono ristrette 608 persone (29 donne - 111 stranieri) (108%), un sovraffollamento che crea gravi disagi nelle celle progettate per due persone ma che spesso ne ospitano 4”.

 

brindisireport.it, 10 dicembre 2023 Il legale brindisino, già componente dell’Osservatorio nazionale, è stato nominato dal coordinatore nazionale Mario Aiezza. L’avvocato brindisino Francesco Monopoli è il nuovo responsabile e referente per la Regione Puglia dell’Onac (Osservatorio Nazionale Aiga Carceri). La nomina è stata formalizzata dal coordinatore nazionale Mario Aiezza. L’Onac, di cui Monopoli era già componente dell’Osservatorio nazionale, nello scorso biennio è riuscito a raggiungere risultati straordinari culminati nella redazione del Libro Bianco ...

 

di Roberto Russo

Corriere del Mezzogiorno, 10 dicembre 2023 Non è un assassino e nemmeno un mafioso, eppure alla veneranda età di 91 anni è rinchiuso nel carcere napoletano di Poggioreale e dovrà trascorrere in cella altri tre anni, feste di Natale comprese. Lui (che chiameremo M.) è un “sex offender”, condannato a sette anni e imprigionato quando di anni ne aveva già 87 per un reato di natura sessuale. Secondo Samuele Ciambriello, garante dei detenuti della Regione Campania, si tratta del recluso più vecchio d’Italia.

di Anna Giorgi

Il Giorno, 10 dicembre 2023 Dopo 53 anni di carcere - su 73 di vita - “soffre di un grave decadimento cognitivo”. Ma per la Procura generale e la Cassazione non può accedere ai domiciliari. I legali: è un caso unico. Il “bel René”, il mascalzone bandito che diceva con una punta di orgoglio “io sono nato ladro” (e non solo ladro purtroppo), il Vallanzasca che uccideva sequestrava e rubava, ma sapeva sedurre le donne, innamorate di una idea romantica di bandito, poi condannato a quattro ergastoli, non esiste più. 

 

di Gabriele Moroni

Il Giorno, 10 dicembre 2023 Stefanini faceva parte della banda che terrorizzò Milano negli anni 70. “Vallanzasca è anziano e malato, ora non è più pericoloso. Io oggi sono quasi libero, non mi lamento: mi bastano Tv e buon vino”. Settantuno anni di cui quarantanove trascorsi entrando e uscendo da una quarantina di patrie galere. Esponente di spicco e oggi uno dei tre superstiti, con Renato Vallanzasca e Osvaldo Monopoli, della banda che terrorizzò Milano e non solo. Oggi, placato, Tino (all’anagrafe Alfredo Santino) Stefanini vive a Milano, al Gallaratese, nell’abitazione che è stata di sua madre.

 

Il Resto del Carlino, 10 dicembre 2023 La situazione degli istituti penitenziari marchigiani con la fotografia dei dati rilevati dal Ministero di Giustizia al 30 novembre. Complessivamente i detenuti presenti risultano 907 (294 stranieri e 24 donne), per una capienza complessiva di 837, di cui 80 con condanne non definitive e 36 in semilibertà. “Il sovraffollamento è senza dubbio preoccupante - commenta il Garante Giancarlo Giulianelli - soprattutto per quanto riguarda le due punte dell’iceberg che registriamo, ancora una volta, a Montacuto di Ancona e Villa Fastiggi di Pesaro.

 

Corriere del Trentino, 10 dicembre 2023 Gli avvocati trentini contestano la riforma della giustizia Cartabia. In un convegno hanno analizzato il testo elaborando un documento con alcune proposte. In primis si punta a rendere inappellabili tutte le sentenze di assoluzione. Più ombre che luci. La Riforma Cartabia “ha determinato una serie di gravi alterazioni processuali improntate a una logica di garantismo inquisitorio”, affermano le toghe trentine che a fine novembre hanno esaminato gli effetti della riforma nell’ambito delle “Giornate Tridentine della difesa penale” con un convegno.

 

Il Centro, 10 dicembre 2023 Facilitare il recupero e il reinserimento nella società dei giovani detenuti attraverso lo sport. È questo l’obiettivo del progetto “Insieme con i giovani” che, a partire da gennaio e per 18 mesi, vedrà 10 ragazzi tra i 14 e i 24 anni di Montesilvano praticare pallavolo e beach volley insieme ai loro coetanei. L’iniziativa, proposta dall’asd Fuoriclasse di Montesilvano, in collaborazione con Sport e Salute Abruzzo e la Comunità Cooperativa sociale Ausiliatrice, si inserisce nell’ambito del progetto “Sport di tutti - Carceri” promosso dal ministero per lo Sport in collaborazione con ...

 

siracusanews.it, 10 dicembre 2023 Il percorso infatti oltre ad essere stato incentrato su incontri tematici di rieducazione, si è arricchito di una fase operativa: la partecipazione alla giornata nazionale dedicata alla colletta alimentare che si è svolta a Siracusa lo scorso 18 novembre. Nei giorni scorsi, alla presenza di tutti gli attori coinvolti, si è concluso il progetto “Affidati e mettiti alla prova con senso di comunità”, uno dei progetti in atto presso l’Ufficio di esecuzione penale di Siracusa del Ministero della Giustizia, che in collaborazione con l’associazione Kolbe Aps, per il terzo anno consecutivo ...

 

ferraratoday.it, 10 dicembre 2023 Lunedì a partire dalle 18 è prevista una serata dedicata ad approfondire il tema dei Cpr, i Centri di Permanenza per i Rimpatri, veri e propri buchi neri del diritto e della nostra democrazia, ma che negli ultimi anni hanno unito centro-sinistra e centro-destra nelle politiche sull’immigrazione.

 

di Marco Olivieri

tempostretto.it, 10 dicembre 2023 “InCanti sacri” di Mario Incudine è lo spettacolo in programma martedì 12 dicembre a Messina, abbattendo “barriere e pregiudizi”. La Libera compagnia del teatro per sognare non smette di sognare. E abbatte barriere e pregiudizi. Così i detenuti della Casa circondariale di Messina arrivano fino al Duomo, nella Cattedrale. Detenuti, ex detenuti, professionisti del teatro, della musica e della danza, studentesse dell’Università insieme per “InCanti sacri”. Musiche e parole di pace di e con Mario Incudine, cantante, attore, polistrumentista e regista siciliano.

 

di Gian Domenico Caiazza

Il Riformista, 10 dicembre 2023 PQM è il nuovo settimanale che il Riformista dedica all’approfondimento dei temi della giustizia penale, e che mi si è voluto dare l’onore e l’onere di dirigere. È una sfida che merita di essere raccolta, per coprire un vuoto assordante nel nostro panorama editoriale e mediatico.

 

di Ornella Sgroi

Corriere della Sera, 10 dicembre 2023 La parola significa “lavorare insieme per una comunità migliore”: è l’eredità che la città norvegese di Trondenheim ha consegnato a Trento, che sarà la Capitale europea del volontariato nel 2024, durante una suggestiva cerimonia. L’apertura ufficiale in Italia il 3 febbraio con Sergio Mattarella. Dalla Norvegia al Trentino, il volontariato italiano torna protagonista in Europa: il testimone della Capitale europea del volontariato è passato infatti da Trondheim a Trento, con una cerimonia celebrata in un edificio postindustriale della città norvegese alla presenza di almeno 500 persone.

di Paolo Foschini

Corriere della Sera, 10 dicembre 2023 Coprogettazione anche con le aziende per le iniziative di sostegno ai lavoratori. Sistema classico fallito, ora si cambi”. Da competitor a partner, una rivoluzione tra pubblico e privato, profit e non profit. Con l’articolo 55 nel Codice del Terzo settore c’è uno schema operativo per passare dalla teoria alla pratica. Presa d’atto numero uno: “Veniamo da sedici anni di crisi ripetute e i modelli di intervento non hanno funzionato, il Paese si è impoverito e le disuguaglianze sono aumentate”.

 

di Davide Madeddu

Il Sole 24 Ore, 10 dicembre 2023 Due le proposte alle istituzioni, incentrate sul destinare parte dei fondi per la preparazione del Giubileo al sostegno delle famiglie in povertà assoluta: creare un fondo di sostegno alle locazioni, visto che quello per il contributo agli affitti e per la morosità incolpevole non è stato più finanziato; sfruttare l’enorme patrimonio immobiliare non occupato concordando con i proprietari immobiliari affitti calmierati (e sostenuti da un apposito fondo) a chi ne ha diritto.

 

di Andrea Galli

Corriere della Sera, 10 dicembre 2023 Emergenza nuovi poveri. Crescono gli italiani che vivono per strada: dopo la pandemia sono rimasti senza casa e lavoro. Qui intorno, da piazza San Babila a via Hoepli, sembrano litigare tutti quanti, si vede gente bisticciare nella hall d’un hotel di lusso, altri che si urlano in faccia al tavolo del ristorante, e perfino guardando in su non serve indugiare sulle ampie finestre degli assai luminosi appartamenti per scorgere, nella mimica di quelli che ci abitano, momenti di non pacifica conversazione.

 

di Loredana Lipperini

L’Espresso, 10 dicembre 2023 Impedire che nelle aule si parli ai bambini e alle bambine dei loro sentimenti e dei loro corpi equivale a soffocarli nei nostri ingiustificati timori. A perderli. E quindi a perdere l’anima e il futuro della comunità. Ricordiamo che figli e figlie non sono “nostri”. Sabato scorso, mentre si affollavano le piazze del 25 novembre, Pro Vita & Famiglia attaccava manifesti per le vie di Roma: vi si vede un bambino senza testa, con grembiulino arcobaleno, piede destro in un anfibio, piede sinistro in una scarpa (rossa) con tacco a spillo. Testo: “Basta confondere l’identità sessuale dei bambini nelle scuole”.

 

di Erio Castellucci*

L’Unità, 10 dicembre 2023 Ho usato alcune somme dalla “carità del Vescovo” per aiutare il soccorso in mare. È nei bilanci. Questo attacco mediatico vuol condizionare la libertà della Chiesa. Le notizie diffuse negli ultimi giorni dalla stampa nazionale, con ampio rilancio sui social e sulla stampa locale, riguardanti donazioni che le Diocesi italiane erogano alla ONG “Mediterranea Saving Humans”, toccano anche l’Arcidiocesi di Modena-Nonantola e alcune mie scelte. Contro ogni garanzia costituzionale, è stata diffusa parte della mia corrispondenza privata con Luca Casarini, totalmente estranea alle indagini in corso su “Mediterranea”.

 

ansa.it, 10 dicembre 2023 Almeno 1,93 milioni di persone, pari al 78% della popolazione di Gaza, sono già sfollati interni: lo rende noto l'Onu nel suo ultimo aggiornamento pubblicato dal “Guardian”. “Se Israele è al di sopra del diritto internazionale, bisognerebbe imporre sanzioni”. Si è espresso così al Forum di Doha il premier palestinese Mohammad Shtayyeh, secondo le dichiarazioni riportate da al-Jazeera. “A Israele non dovrebbe essere consentito di continuare a violare il diritto umanitario internazionale e il diritto internazionale - ha aggiunto.

 

di Luca Miele

Avvenire, 10 dicembre 2023 Bloccati a Teheran i genitori di Mahsa che all’Europarlamento dovevano ritirare il “Sakharov”. La Nobel Narges Mohammadi è in sciopero della fame, a Oslo il suo diploma verrà posato su una sedia vuota. Per Kiana e Ali quella sedia vuota è qualcosa di più di un mero effetto scenografico. È una ferita profondamente, intimamente conficcata nelle loro vite di diciassettenni. Quell’assenza - la stessa che domenica 10 dicembre risuonerà potente a Oslo durante la cerimonia per l’assegnazione del premio Nobel per la Pace alla loro madre, l’attivista iraniana per i diritti umani Narges Mohammadi - è scavata da sempre nei loro giorni, li accompagna da anni, li tallona come un fantasma, come un incubo.

 

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DOCUMENTI

Articolo: "In Italia non esiste un diritto alla sessualità e all’affettività in carcere", di Federica Delogu

Radio Carcere, di Riccardo Arena. Puntata del 7 dicembre 2023: "32 anni in carcere da innocente? Il caso di Beniamino Zuncheddu"

APPUNTAMENTI

La Newsletter di Liberi dentro – Eduradio & Tv. Programmazione dall'11 al 17 dicembre 2023

Assegnazione del Premio internazionale "Primo Levi 2023" a Maria Agnese Moro (Genova, 10 dicembre 2023)

Presentazione del Rapporto annuale sull'economia dell'immigrazione, a cura della Fondazione Leone Moressa (Padova, 11 dicembre 2023)

Incontro di studio Università della Calabria: "Politica criminale e diritto penale: un confronto tra Stati Uniti e Italia" (Rende-CS, 12 dicembre 2023)

Laboratori "aperti" dell'Università di Parma: "Costruire ponti e cucire biografie" (Parma, 12 e 21 dicembre 2023)

Incontro-dibattito: "Il carcere minorile contemporaneo: continuiamo a parlarne!" (Torino, 13 dicembre 2023)

Tavola rotonda: "Giustizia riparativa. Aspetti critici e problemi di applicabilità in concreto" (Firenze, 13 dicembre 2023)

Incontro-dibattito AIGA: "Sessualità e detenzione. Problematiche e prospettive alla luce della nuova rimessione della questione alla Corte costituzionale" (Online, 13 dicembre 2023)

Convegno: "Governare attraverso la criminalità nell'epoca dei populismi" (Roma, 15 dicembre 2023)

Inaugurazione del Centro per la Giustizia riparativa del Comune di Torino (Torino, 15 dicembre 2023)

"È vietata la tortura". Presentazione XIX Rapporto sulle condizioni di detenzione dell'Osservatorio di Antigone (Napoli, 15 dicembre 2023)

Mercatini di Natale al carcere di Bollate (Casa di Reclusione di Milano-Bollate, 16 dicembre 2023)

Mostra fotografica: "Ritratti in carcere", di Margherita Lazzati (Milano, fino al 7 gennaio 2024)

Winter School Università Insubria: "Victims' rights in the light of the Council of Europe Recommendation CM/Rec 2023(2)" (Como, 29 gennaio - 2 febbraio 2024)

"5° Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori della Pastorale penitenziaria" (Assisi-PG, dal 24 al 27 aprile 2024)

CORSI E MASTER

Università "Aldo Moro" di Bari. Corso di Alta Formazione: "Mediatore esperto in programmi di Giustizia Riparativa" (Domande ammissione fino al 13.12.2023)

Master Interateneo di Primo Livello in "Criminologia Critica e Sicurezza Sociale" (Padova, da novembre 2023 a settembre 2024)

A.S.G.I. e Ordine Avvocati Padova: "Corso annuale di formazione in Diritto degli stranieri - IV Edizione (Online, fino al 15 dicembre 2023)

Corso formazione promosso dal Garante detenuti Emilia Romagna: "Il permesso di soggiorno per cittadini stranieri presenti in carcere" (Bologna, fino a dicembre 2023)

Master di II livello in "Diritto penitenziario e Costituzione" dell'Università degli Studi Roma Tre (Domande di ammissione fino al 19 gennaio 2024)

 

 

Questo notiziario è registrato al Registro Stampa del Tribunale di Padova (n° 1964 del 22 agosto 2005)
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