Protocollo d’intesa tra la Regione Lazio in persona dell’Avv. Angiolo Marroni

Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale

e la Provincia di Latina, in persona del Rappresentante Legale Armando Cusani

 

Premesso che

 

La Regione Lazio ha istituito, presso il Consiglio Regionale, il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale al fine di contribuire a garantire i diritti di tali persone;

Vi rientrano i soggetti presenti negli istituti penitenziari, negli istituti penali per minori. nonché centri di prima accoglienza, nei centri di assistenza temporanea per stranieri e nelle strutture sanitarie in quanto sottoposti al trattamento sanitario obbligatorio;

Il Garante opera su tutto il territorio regionale e per l’esercizio delle sue funzioni si avvale di due coadiutori eletti dal Consiglio Regionale;

Il Garante può inoltre avvalersi della collaborazione di associazioni di volontariato e di centri studi e ricerca.

 

Considerato che:

 

La Provincia, ente locale intermedio tra Comune e Regione, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo, anche di carattere sociale;

La Provincia svolge le proprie funzioni anche attraverso le attività che possono essere esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e dalla loro formazioni sociali.

Tra i principi fondamentali, lo Statuto Provinciale prevede che:

La Provincia, nella sua attività istituzionale, politica ed amministrativa, per il bene comune delle sue popolazioni, si ispira ai valori di libertà, uguaglianza, solidarietà, giustizia sociale e ne promuove l’attuazione e si caratterizza per la tradizione all’accoglienza e all’integrazione per cui valorizza le diversità, siano esse di genere, di ernia, di lingua. di razza e di religione.

A tale scopo, la Provincia promuove idonee forme di cooperazione con i Comuni, le Province limitrofe e la Regione.

 

Rilevato che le finalità perseguite dal Garante coincidono con le iniziative di solidarietà sociale attuate dalla Provincia di Latina in favore delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale;

 

Considerato che la collaborazione tra istituzioni sul territorio costituisce fattore importante per valorizzare tali iniziative ed agevolare migliori risultati in termini di tutela di persone in stato di particolare disagio.

 

Tanto premesso, le parti come sopra rappresentate convengono quanto segue:

  1. Le premesse costituiscono parte integrante della presente intesa;

  2. La Provincia di Latina, per le finalità sopradescritte, mette a disposizione della Regione Lazio un locale, all’interno della sede decentrata di Formia, sita in via Olivastro Spaventola, da adibire a sede distaccata del Garante dei detenuti e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, sede in cui opererà un coadiutore eletto dal Consiglio Regionale;

  3. Il locale è concesso in uso nello stato attuale, con gli arredi presenti in loco. La Provincia si accolla, altresì, le spese di conduzione ordinaria. ivi compresi i consumi di acqua, luce, riscaldamento, pulizia:

  4. La Regione Lazio si impegna a sostenere le altre spese necessarie all’avvio del Servizio, ivi compreso il completamento dell’arredamento e, ove necessario, le spese di installazione, attivazione e pagamento canoni del collegamento telefonico e internet;

  5. II Garante si impegna a trasmettere alla Provincia – Settore Politiche Sociali e Pari Opportunità – una relazione annuale sull’attività svolta in favore del territorio provinciale;

  6. II Garante, in nome e per conto della Regione Lazio, con la sottoscrizione della presente intesa, esonera la Provincia di Latina da qualsiasi responsabilità dipendente dall’uso del locale concesso, e si impegna al risarcimento di eventuali danni arrecati.

Letto, confermato e sottoscritto.

 

Per la Provincia di Latina

II Presidente Armando Cusani

 

Per la Regione Lazio

Avv. Angiolo Marroni

 

22 luglio 2005