Giornalismo dal carcere

 

Il 3 e 4 dicembre 1999 si è svolto a Firenze l’incontro

“Informazione e carcere: i giornali del carcere ed altro…”

 

Erano presenti numerosi periodici e molte associazioni

che da anni fanno un lavoro nel carcere e nel territorio

 

 

L’Assemblea del 4 dicembre ha approvato questo documento

 

Si costituisce a Firenze formalmente il Coordinamento informazione e giornali del carcere che è rappresentato fino al dicembre 2000 dalle seguenti esperienze: Mayday (Bologna), La storia di Nabuc (OPG di Aversa), Ragazze Fuori (Empoli), Ristretti Orizzonti (Padova), Liberarsi dalla necessità del carcere (Firenze), Centro di Documentazione Gruppo Abele (Torino) e Il filo di Arianna (Eboli – Sa).

Al Coordinamento si iscrivono tutte le esperienze interessate che producono periodici e che fanno informazione nel carcere e sul carcere versando una cifra simbolica di 20.000 lire sul conto corrente dell’Associazione Pantagruel. La segreteria sarà svolta per questo primo anno da Informacarcere, presso la Regione Toscana, la stessa che ha curato il convegno.

Il Coordinamento insieme al Ministero della Giustizia organizzeranno a Rebibbia in aprile un secondo incontro nazionale che servirà a:

  1. Presentare i dati della ricerca/censimento ragionato sui giornali del carcere e sulle voci dell’informazione. Ricerca coordinata da Luigi Cairola, detenuto in articolo 21 del carcere di Massa, a cui daranno un aiuto i giornali che rappresentano il Coordinamento e tutte le altre voci interessate.

  2. Fare un ulteriore riflessione e individuare e articolare meglio i compiti del Coordinamento.

  3. Rinnovare e ridiscutere la segreteria e l’organo rappresentativo.

 

I giornali che in questo anno svolgono il lavoro di rappresentanza di questo Coordinamento  chiedono al Ministero:

 

che venga individuato un loro referente presso il DAP

di venire consultati su quello che viene elaborato a livello del DAP sull’informazione in generale e sui giornali in particolare.

che venga concessa una autorizzazione ai delegati delle esperienze dell’attuale rappresentanza per poter incontrare le redazioni dei giornali esistenti nelle carceri e gruppi di detenuti che volessero iniziare un’esperienza con nuovi periodici o utilizzando altri strumenti di informazione.

Sarà compito di coloro che sottoscrivono il presente documento, in questi mesi :

aiutare i giornali e le esperienze di informazione che ce lo chiedono a superare i vari problemi che devono affrontare nella loro quotidianità.

instaurare un rapporto con l’ordine nazionale dei giornalisti per trovare, anche in questo soggetto, persone disponibili ad appoggiare corsi di formazione per rendere più alto il livello dei giornali.

facilitare la nascita di altre esperienze.

   

MayDay 

Marcello Mattè

La Storia di Nabuc 

Claudio Flores  

Ragazze Fuori 

Barbara Antoni  

Ristretti Orizzonti

Ornella Favero  

Liberarsi dalla necessità del carcere  

Giuliano Capecchi  

Gruppo Abele

Susanna Ronconi e Patrizia Brigoni  

Il filo di Arianna

Lucia Castellano  

 

 

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