Peruviano suicida ad Ancona

 

S’impicca in cella: spira il badante accusato di omicidio

 

 

Il Messaggero, 3 novembre 2002

 

 

Un peruviano, Alfredo Vargas Sanchez, chiuso nel carcere di Montacuto è morto ieri nell’ospedale di Torrette per le lesioni riportate nel tentativo di impiccarsi nella casa di pena. L’uomo - ricercato per un omicidio commesso in Perù (secondo l’accusa avrebbe ucciso un connazionale in una rissa in un bar - era regolarmente in Italia, dove lavorava come badante a Macerata.

Un mese fa circa era stato arrestato dalla polizia e chiuso nel carcere di Camerino dove aveva compiuto gesti autolesionistici e tentato il suicidio per cui era stato trasferito nella casa circondariale di Ancona dove si è impiccato con un lenzuolo alle sbarre della finestra della cella. Gli agenti di custodia hanno praticato il massaggio cardiaco facendolo poi trasportato in ospedale. Nonostante le cure l’uomo è deceduto.

 

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